Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

28 ottobre 2022

LA BELLEZZA DEL PAESAGGIO

La Bellezza di un luogo è funzione di tanti parametri legati alla natura e all'azione dell'uomo. Esistono luoghi con una natura eccellente, ulteriormente abbelliti dall'azione dell'uomo. Ed esistono luoghi con una natura meravigliosa, ma abbrutiti dall'azione dell'uomo.
Perché la Bellezza del paesaggio agricolo delle Colline del Chianti non è ripetibile in Calabria?
Chi dovrebbe tutelare il Diritto alla Bellezza di Natura?
Chi ha sbriciolato il diritto alla conservazione dei luoghi dell'Infinito di tanta gente?
Chi è responsabile di tali furti?
Chi è stato causa, o concausa, diretta e/o indiretta, di tale barbarie può essere incaricato a trovare e applicare la cura del sistema?


UOMINI

Leonardo Sciascia, uno dei più grandi intelletti italiani, del secolo scorso, a proposito dell'umanità, ne "Il giorno della civetta", ha  precisato, tramite la voce di un boss mafioso, che esistono, di fatto, ben cinque diverse categorie: 
1)- Uomini (Pochissimi. Merce rara e preziosa); 
2)- Mezz'uomini (Pochi. Lavorano senza mai alzare la voce. Hanno poco coraggio. Il coraggio non si compra al supermercato); 
3)- Ominicchi (Bambini che si credono grandi. Scimmie. E sono tanti); 
4)-  Pigliainculo (Un esercito); 
5)- Quaquaraquà (Anatre nelle pozzanghere). 
Il tutto per riportare i simboli pregnanti della cultura popolare collegata alla mentalità mafiosa di allora.

Ma, oggi, in cui il potere pubblico della società è saturo di: 
a)- Idioti Funzionali (Faccia pulita del potere); 
b)- Cretini  Istruiti (Dirigenti della macchina dello Stato); 
c)- Utili Idioti (Soggetti preposti alla rappresentazione di poteri minori), 
come è cambiato, da Sciascia ad oggi, il nostro Paese? 
In meglio o in peggio?

IL BENE E IL MALE

L'uomo è stato creato perché incontri il male?
E, tale incontro deve avvenire proprio là dove egli ha riposto la sua fiducia originaria? 
Perchè:
a)- Adamo è stato espulso dal Paradiso terrestre? 
Ha poco credito la storiella di Eva che, tentata dal diavolo, mangiò la mela;
b)- Giobbe è stato ignorato da Dio? 
Uomo saggio, ricco, giusto, buono, mite, devoto, sincero, noto per la sua fede e la sua pazienza infinita. Egli, pur tentato da Satana che gli aveva procurato ogni tipo di male e sparlava di lui, ha mantenuto salda la sua fede in Dio. Alla fine Dio lo ha ripagato di tutto ciò che aveva perso.
Le difficoltà, le tribolazioni, le ingiustizie fanno parte della vita e ad esse l'uomo deve rassegnarsi. Senza mai lasciarsi prendere da disperazione, scoramento, sofferenza;
c)- A Mosè è stato negato l'ingresso in Terra Promessa? 
d)- Gesù, tradito da Giuda, è stato abbandonato dal Padre sulla croce? "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? è stato il suo ultimo grido".
   Si potevano ottenere gli stessi "risultati" senza dover attraversare tanta sofferenza?
   Ma, la legge della vita è stata scritta più nel segno del male o nel segno del bene? 

27 ottobre 2022

IL PERDONO



La dottrina di Cristo afferma, perentoriamente, che la giusta risposta al male è rappresentata dal perdono
Ma si può sempre perdonare? 
Quali aspetti è necessario tener presenti per detta percorrenza?  
E' sempre una pratica sincera; oppure è condizionata da fattori esterni?
Il perdono può essere la strada giusta (funzionale) solo se parte dal profondo dell'Io di entrambe le parti coinvolte. Ha bisogno di un profondo riconoscimento, da parte di chi ha creato il male. Questa parte deve, a parere di molti, non solo mostrare, ma, anche, essere, certamente, cosciente del male arrecato a tutti. Società compresa. 
Il portatore del male deve riconoscere la crudeltà arrecata ed evitare di attenuare, ammorbidire, la gravità del male arrecato.
In assenza di questi presupposti che devono essere riconosciuti, non dal giudice di turno, ma dai familiari delle vittime, si cade, come spesso succede, nella retorica tendente, semplicemente, ai vantaggi socio-economici del portatore del male. Per il meccanismo perverso dello sconto di pena. Ma questo non ricade nell'ambito del concetto della rieducazione, del recupero psicologico dei colpevoli.
Lo sconto di pena (Detentiva, pecuniaria) consiste in una riduzione della sanzione finale comminata dal giudice. In sintesi, in Italia, c'è un giudice che, nella fase post processo, giudicherà il giudice precedente rimodulando, al ribasso, la pena comminata.

POSSESSO


Il possesso è la possibilità di godere e di disporre di qualcosa o di una persona. Piacevole nel primo caso, terribile nel secondo, del qual caso si fa qualche cenno.
E' un qualcosa che tende a distruggere tutto ciò che incontra al suo passaggio. Si manifesta in tre fasi: 
a)- Inizio. All'inizio è qualcosa di inoffensivo, tendente all'accerchiamento del soggetto amato. 
b)- Durante. Poi, in genere, si trasforma in una specie di recinto armato, sorvegliato.
c)- Fine. Infine, può diventare, e spesso diventa, una sistematica tecnica militare dittatoriale, per il controllo costante del soggetto. 
               La Vita è Libertà infinita; il possesso è prigione.

IMMEDESIMAZIONE

La passione, di solito, porta alla immedesimazione con la persona amata (Nietzsche). 
Con la conseguente perdita e smarrimento della propria identità o col possesso della persona amata. Con la conseguente tendenza ad escluderla dal mondo. Mondo visto come una potenziale minaccia che potrebbe portare alla fine della passione totale. Sia col possesso, sia con l'immedesimazione la distanza fra gli amanti tende ad essere eliminata. I due soggetti tendono ad essere una cosa sola. Con la conseguente alienazione di una delle parti, per amore della parte sovrastante.
L'immedesimazione, quindi, è chiamata amore, ma non è tale.
Parafrasando Barthes si potrebbe dire:
"Io non devo somigliare chi amo. Io non devo postulare una conformità di essenza con l'altra parte. Io non devo immaginare, imitare le cose che fa l'altro. Io non voglio essere l'altro (Devo essere me stesso, magari, sì, in armonia con l'altro".
Anche in armonia con Agostino che a proposito dell'amore così diceva: "Volo ut sis", voglio che tu sia quello che sei. In altre parole, nessuna riduzione, nessuna alienazione per possesso, nessuna immedesimazione. Solo riconoscimento e rispetto nella differenza.
Come dice Nozik: 
"due persone che si amano non devono considerarsi come gemelli siamesi, ma come due soggetti che mettono insieme il loro benessere e la loro autonomia"

ANDATURA ERETTA

"Nella società odierna camminare eretti è una utopia concreta?
K. Marx.

Per l'uomo, il passaggio dalla posizione piegata alla postura eretta mostra la tendenza a non lasciarsi piegare e, quindi, sottomettersi
E. Bloch


BONTA' E CATTIVERIA

"Gli uomini sono buoni per natura; 
diventano cattivi nella società, come risposta alle frustrazioni che ricevono. 
Come espressione della povertà sociale e culturale, della impotenza, della indigenza.
J. J. Rousseau

Il compito dei Rappresentanti istituzionali dovrebbe essere quello di operare in modo da far sì che: 
- L'uomo non diventi cattivo nella vita sociale e privata, eliminando e non creando condizioni di frustrazione di qualsiasi natura; 
- L'uomo non sia mai povero socialmente e culturalmente;
- L'Uomo non si senta mai impotente davanti alle Istituzioni;
- L'uomo non sia e non si senta mai indigente, isolato, scartato dalla società.


ALBERI

Ogni anno, sistematicamente, durante il periodo estivo, in tante parti del mondo, occidentale ed orientale, vasti incendi e potature selvatiche distruggono boschi vitali, essenziali, per la vita dell'uomo. 
La reazione a questi terribili atti insani non può che essere ricercata nella ferrea determinazione di piantare, in ogni dove, tanti alberi, cercando, inoltre, di fare in modo che i boschi esistenti restino intatti al fine di trattenere l'anidride carbonica da essi intrappolata. Ogni albero deve essere trattato con il dovuto rispetto. Ma non sempre è così.
I boschi sono la salvezza dell'uomo; essi sono la garanzia per la conservazione della vita dell'uomo sulla terra. L'assenza degli alberi porta alla desertificazione del territorio e al suo inevitabile abbandono.

EROSIONE DELLE COSTE

 Il problema dell'erosione costiera, presente in tante zone Mediterranee e non, è di estrema complessità, ma, in ogni caso, professionisti e amministratori dovrebbero, sempre, tener presente che:
a)- Il mare si riprende, sempre, magari nelle immediate adiacenze, tutto quello che gli si sottrae;
b)- Il mare restituisce tutto quello che gli si dà.


VERITA' - LIBERTA' - GIUSTIZIA

Ai rappresentanti Istituzionali e, di conseguenza, alla quasi totalità degli uomini, non interessa né la Verità, né la Libertà, né la Giustizia
Sono cose scomode, noiose, fastidiose, non convenienti. 
Gli uomini si trovano comodi nella bugia, nella schiavitù e nella ingiustizia. In esse si rotolano come maiali nel fango.

UN PAESE CAPOVOLTO

 Non posso non constatare l'esistenza, nella nostra società, di una serie di ingiustizie, di irregolarità, di scorrettezze, di sciocchezze, che colpiscono il Cittadino.
Mi trovo a vivere, con molto disagio, in un Paese in cui i carnefici, alla fin fine, vivono da vittime adulate e le vittime sono ignorate e bistrattate dalla società e dai poteri Istituzionali e non.
E non vedo alcuna luce in fondo al tunnel.

LA MOSSA DEL CAVALLO

Nel gioco degli scacchi una delle mosse più efficaci per vincere le partite è quella del cavallo, che porta con le spalle al muro l'avversario.
Tale mossa, tale modo di dire, è entrata nel gergo comune.
Non importa quanto tempo serve ancora, o dove ti trovi, o dove ti nascondi. 
Arriverà e sarà inesorabile; e Giustizia sarà.

PRINCIPIO DI VICINANZA

La società in cui viviamo, ogni giorno, ci inonda di una infinità di notizie che interessano i vari campi della vita (Scienza, Politica, Sport, Tempo libero, Geografia, Storia, Cronaca, ...) per tutti gli angoli della terra. E, naturalmente, non avendo il tempo per documentarci su tutto, ognuno di noi fa una cernita sulle notizie considerate, personalmente, più valide d'interesse.
Ma, su quali notizie tendiamo a concentrare l'attenzione? 
Senza alcun dubbio, concentriamo l'attenzione sulle notizie che riguardano i paesi più vicini a noi. Una notizia che interessa il lontano o medio Oriente è, certamente, per una persona che vive in Italia, meno interessante di una notizia, analoga, che riguarda, per esempio, la vicina Francia. Il paese vicino al nostro è assimilato al nostro.

CORRETTEZZA ISTITUZIONALE

Per un adeguato funzionamento della Democrazia, in tutti i paesi liberi, alcune regole dovrebbero essere fissate e rispettate, in modo netto, senza alcuna incertezza. Esempi:
1)- Candidature generiche. Chi si candida al Parlamento (Oppure ad altro Ente Pubblico o Privato), già ricoprendo altra carica pubblica, dovrebbe, almeno un anno prima delle elezioni, dimettersi. Senza alcuna possibilità di ritornare a ricoprire la carica svolta, sia in caso di insuccesso sia in caso di compiuto espletamento della nomina. Col divieto assoluto di accettare candidature  nello stesso distretto in cui il soggetto svolge l'attività pubblica;
2)- Magistrati candidati. I magistrati che desiderano candidarsi alle elezioni, almeno un anno prima del voto devono dimettersi, definitivamente (Senza nessuna possibilità di ritornane alle funzioni svolte) dalla carica occupata e non devono potersi candidare nei distretti giudiziari in cui hanno svolto l'attività oppure ad essi collegati. 

COSA FARE?

 Cosa fare per:
- Migliorare la concentrazione; 
- Arricchire il vocabolario;
- Allontanarsi da stati di stress;
- Tenere allenata la memoria, la mente;
- Diventare sempre più empatici;
- Dormire meglio;
- Essere sempre più perspicace;
- Fare meno errori di vita e di linguaggio;
- Avere una mente sempre più aperta?

L'amore!!!

26 ottobre 2022

FUTURO PROSSIMO

La società Italiana odierna, dal punto di vista intellettuale,  si presenta con grandi picchi di eccellenza e con diffusa scarsità. Con pochi numeri nel primo caso e con moltissimi numeri nel secondo. 
Compito della Politica sarebbe quello di ridurre gli ostacoli che consentono il mantenimento del gap esistente tra i suddetti due livelli. Ma nessuna luce appare in questa direzione.
Spesso mi soffermo ad osservare i ragazzi del futuro. Il loro linguaggio, il loro modo di intendere, di ragionare.
E' preoccupante la spaventosa regressione culturale , etica e morale che si riscontra nella gioventù. In essa il bagaglio di ignoranza appare nella sua notevole spaventosità. Molti giovani, forse inconsciamente, pensano di poter colmare i crateri culturali, spesso molto profondi, con richiami biblici o ricorrendo a frasi, aforismi, di famosi intelletti.
   Poveretto quel popolo che non sa o non vuole far crescere i propri figli
Riconoscendo che un popolo poco istruito e di scarso livello culturale è, certamente, più facilmente controllabile per gli interessi di chi detiene il potere.

BENE PUBBLICO E INTERESSE PRIVATO

 Dal libro di vita (La mia storia) di Michelle Obama:
"Dall'alto della balconata vidi i membri Repubblicani del Congresso restare seduti per quasi tutta la durata del discorso, con l'espressione ostinata e arrabbiata, le braccia conserte e la fronte deliberatamente corrugata, con l'aria di bambini che non hanno ottenuto ciò che volevano.
Si sarebbero opposti a qualsiasi proposta di Barack, che fosse un bene per il Paese o no."

   E, in Italia? 
E' la stessa condizione. Il Paese spaccato, sostanzialmente, in due sponde opposte, è gestito, forse, non al meglio delle  possibilità.
Tanti rappresentanti politici parlano, e dicono di parlare, in rappresentanza del popolo, che, spesso, ignora, considerandolo invisibile.
Mi piacerebbe un giorno poter dire a qualcuno di questi rappresentanti Istituzionali quello che dico ai miei Figli:
"- Tu sei per me molto importante e saggio.
- Sono molto fiero di te e di tutto ciò che stai facendo per il bene di tutto il Paese;
- So che ce la stai mettendo tutta, e che, in ogni caso, sarò soddisfatto del tuo operato".

CAMBIALE PORTATA ALL'INCASSO

 Nei paesi con scarsa Democrazia, con scarso livello di Libertà capita, spesso, di trovarsi davanti a fatti, circostanze, di non facile comprensione.
Mi domando allora, quando so di cose incomprensibili: 
Perché? 
A chi giova?
Quando la domanda, anche dopo un lungo termine, resta senza risposta, allora, quasi sempre, si tratta di ... "cambiale portata all'incasso". 

MI SONO LASCIATO ANDARE

 "...
  Con chi risolvi la tua gioia di amare?
  Io mi sono lasciato andare,
  nei sentieri affondati dai carri.
  ..."

di Rocco Scotellaro


24 ottobre 2022

CAVALLINA STORNA

 "O cavallina, cavallina storna,
portavi a casa sua chi non ritorna!

A me, chi non ritornerà più mai!
Tu fosti buono ... Ma parlar non sai!

Tu non sai, poverina; altri non osa;
Oh! ma tu devi dirmi una, una cosa!

Tu l'hai veduto l'uomo che l'uccise:
esso t'è qui nelle pupille fise.

Chi fu? Chi è? Ti voglio dire un nome.
E tu fa cenno. Dio t'insegni, come."

Ora, i cavalli non frangean la biada:
dormion sognando il bianco della strada.

La paglia non battean  con l'unghie vuole:
dormion sognando il rullo delle ruote,

Mia madre alzò nel gran silenzio un dito:
disse un nome ... Sonò alto un nitrito.

Giovanni Pascoli, in memoria del Padre, assassinato, il 10/08/1867, sul suo carro, sulla strada di ritorno verso casa. Autori non individuati.

21 ottobre 2022

MESSA CANTATA

 Messa cantata, era un modo di dire, nel linguaggio corrente di tanti anni fa, quando si voleva parlare di un certo argomento, senza peli sulla lingua. Come era riconosciuto anche ai servi, senza pericolo di reazione da parte dei padroni, nei Saturnali, al tempo di Roma imperiale.
   Senza metafore o circonlocuzioni barocche, bisogna riconoscere che:
1)- Il paese Italia è, da tempo, senza nocchiero adeguato. I tre Poteri dello Stato non sono gestiti in termini adeguati ad un grande Paese come il nostro. La conseguenza è il potenziale rischio di arenarsi su una spiaggia o di andare a sbattere contro qualche scogliera rocciosa;
2)- Il paesino natio è in via di estinzione. Varie sono le incapacità presenti, evidenti anche ai ciechi. In giro non esiste uno spirito critico. Non esistono dei fari intellettuali che possano fare da guida per il cittadino incerto. La maggior parte della gente, per ovvie motivazioni di convenienza economica, in una zona depressa come quella, è portata a seguire il carro del più forte. Non sempre espressione di acqua limpida di sorgente montana. Non esiste amore, rispetto, difesa, tutela, per la cosa pubblica e per la natura, in generale. E' un deserto fisico e culturale che avanza senza ostacoli. Come un grande incendio estivo che distrugge ogni forma di vita che incontra nel suo cammino.
   A chi giova questo stato di cose?

17 ottobre 2022

VINTI



Una delle più grandi opere letterarie che, maggiormente, descrive gli sconfitti e il loro dolore è l'Eneide di Virgilio.
-Enea. Un vinto che diventa vincitore. E' l'eroe del poema epico codificato sul modello dell'Odissea di Omero. Enea è vinto, sconfitto, nella guerra che ha visto soccombere i Troiani sotto l'attacco astuto dei Greci. Egli, con tanta umiltà e con tanto dolore, scappa dalla sua città fumante, oramai compromessa, col padre (Anchise) e col figlio (Ascanio, detto Juli, dal quale sarebbe derivata la stirpe Giulia) per fondare, dopo un lungo peregrinare mediterraneo (Come fece anche Ulisse), sulle rive del Tevere, la città di Roma.
-Didone. Una regina che diventa vinta. E' una sconfitta anche la regina di Cartagine, travolta dalla passione, per Enea, che la porterà al rifiuto della vita alla vista della fuga del suo eroe.
"... Se un figlio, se almeno un figlio da te avessi avuto
prima della tua fuga, se nelle stanze giocare
un piccolo Enea mi vedessi, che pur avesse il tuo viso,
non del tutto delusa, non tradita sarei!"

JOLE

Il pudore a difesa, a qualsiasi costo, della vita del corpo?
Erodoto nelle sue "Le storie"  racconta il tremendo episodio di pudore, così come vissuto dalla bellissima Jole, moglie di Candaule, re dei Lidi. Il Re era molto orgoglioso della insuperabile bellezza della moglie. Un giorno, egli, al fine di far constatare che Jole era la più bella donna della terra, ha offerto la visione riservata della moglie, nuda, a Gige, il suo fidato alabardiere. Ma Jole scorgendo la figura di Gige, che si accingeva ad uscire, dalla sua stanza da letto, ha provato un'immensa vergogna.
Era atterrita dal fatto che un altro uomo, oltre il marito, potesse aver potuto profanare, con lo sguardo, il suo corpo, la sua soggettività
E, non potendo sopportare oltre tale condizione, il giorno dopo ha convocato Gige e lo ha informato della necessità inderogabile di riparare all'onta da lei subita (Vista del corpo nudo) offrendogli due sole opzioni:
1)- Eliminare il re e impossessarsi di lei (Jole) e del regno;
2)- Morire.
   Naturalmente, Gige scelse la prima strada. 
E così facendo ha restituito al corpo di Jole la sua, già rubata, soggettività. Con il ripristino esclusivo della reciprocità della vista, della passione. Indipendentemente dal rango, dal censo. 


IL LUPO

 Il lupo non teme il numero delle pecore quando attacca il gregge.

AMORE, GELOSIA E ODIO

Amore, Gelosia, Odio.
Nel rapporto di coppia, solo quando si ama si può arrivare ad odiare, veramente. Intensamente. 
Col tempo passa tutto, ma prima è necessario superare il picco della curva a campana durante il quale l'uomo è capace di qualsiasi idiozia.
L'odio per la scomparsa dell'amore è una risposta assurda, brutale, selvatica, grezza.
L'uomo, in quanto essere dotato di raziocinio, deve essere capace di controllare il proprio ingiustificabile odio che, se lasciato libero, può distruggere se stesso, l'oggetto dell'amore e tutti gli altri affetti familiari della coppia.
Le continue aggressioni violente, fino alla condizione di letalità, che in questo periodo sono riportati dai media, in cui tante donne risultano soccombenti davanti alla becera violenza della gelosia dell'ex compagno, non sono, assolutamente, giustificabili. Inaccettabili!
"Difendetevi dalla gelosia, mio signore!
E' un mostro dagli occhi verdi, 
che odia il cibo di cui si pasce
Otello - Atto 3 - W. Shakespeare

L'odio esterno a rapporti di coppia
L'uomo che subisce il male è portato a reagire, immediatamente, con immenso odio verso coloro che l'hanno colpito. Col passare del tempo l'odio può persistere in forma dura e violenta, oppure può trasformarsi in altra forma ancora più dura e violenta. Quella dell'invisibilità, della indifferenza. Ciò equivale a voler realizzare un mondo in cui il promotore del male, semplicemente, non esiste.
Senza dimenticare che l'uomo è buono per natura. Esso diventa cattivo quando interagisce con la società (Civile, Economica, mafiosa). E' come una risposta intrinseca allo stato di frustrazione, di soggezione, in cui gli altri l'hanno posto. Condizione questa che trova fondamento nella povertà economica e di spirito, nell'indigenza, nell'impotenza, nella sudditanza psicologica verso terzi (Che, a torto o a ragione, detengono il potere).
L'odio, per evitare che porti a distruzione, è sempre bene che venga tenuto sotto controllo. Sempre. In ogni momento della vita.
 

EUROPA UNITA



La recente guerra in Ukraina ha messo in evidenza le grosse lacune presenti nelle traballanti organizzazioni esistenti. L'Europa così come esistente allo stato attuale è come un corpo senza spina dorsale. Con alcuni paesi che sono nella sala di regia. E, con un meccanismo di funzionamento legato all'assenso unanime, che non sempre è da considerare come democratico. L'attuale Europa gestita, sostanzialmente, da Germania e Francia, in questo ultimo decennio, ha fatto una serie di errori. Tra essi, il più grossolano è quello di rendere dipendente da un solo fornitore di energia (Gas, Petrolio), per la quasi totalità. Tale condizionamento ha rappresentato, e rappresenta, un grave danno economico-finanziario e imprenditoriale per tutti i paesi d'Europa. Danno che sarebbe stato contenuto se i fornitori del gas fossero stati più diversificati. Con perdita di credibilità a livello politico, economico, militare, monetario. L'Euro (Moneta d'Europa) in seguito alla crisi del gas ha avuto una forte perdita  di valore, per effetto della frivolezza del potere politico ed economico.
L'Europa, per avere credibilità e potere internazionali, dovrebbe riflettere su alcuni fondamentali dei seguenti aspetti.
-Lingua ufficiale: Inglese.  L'Europa è l'unico paese al mondo la cui lingua ufficiale non è lingua ufficiale di nessun paese aderente. Francia, Germania e Italia sono i paesi fondatori dell'Europa e per l'Italia, addirittura, non è prevista alcuna traduzione degli atti ufficiali. La lingua ufficiale non sia l'inglese, ma, al più, il francese. 
-Credibilità dell'Italia. L'Italia dovrebbe cercare di recuperare la necessaria credibilità a livello Europeo. I partiti d'Italia dovrebbero capire che è in Europa che si discutono e si fanno le scelte più importanti che interessano i singoli stati. Intanto bisognerebbe far capire, a chi di dovere, che al Parlamento Europeo non devono essere mandati soggetti "trombati" dalle elezioni nazionali. Meglio se le mezze tacche restano in Italia e in Europa si mandino persone in gamba.
-Europa di ideali. L'Europa non sia un paese di mercanti, come avveniva nel secoli medievali. Essi, di norma, hanno come stella polare il denaro, ma l'Europa deve avere come presupposti fondamentali Ideali di: Libertà, Diritto, Giustizia, Economia, Tassazione, Democrazia. Uguali per tutti gli stati. La fiscalità, per esempio, dovrebbe essere identica in tutti i paesi aderenti al fine di evitare che le grandi aziende trasferiscano le loro sedi presso i paesi col minore impatto fiscale. Ciò è quello che sta succedendo con le più grandi imprese italiane (Fiat, Eni, ...) che, per pagare meno tasse, si sono trasferite nei paesi Bassi.
-Standardizzazione di procedure e materiali. L'Europa sarà considerato come vera realtà di vita di oltre trecento milioni di abitanti solo se sarà capace di attivare una adeguata canonica standardizzazione in procedure e in materiali d'uso, comune o particolare. Cosa che finora non è stata fatta, se non in minima parte. Per esempio, nonostante le reiterate proteste dei Cittadini, forse per motivazioni di campanile, l'Europa non è riuscita ad uniformare le prese elettriche dei singoli stati. Quindi, per un cittadino europeo che va in giro per vari stati ha bisogno di portare con se una prese diversa per ogni stato. Ciò è inaccettabile, ragionevolmente. L'Europa fa il volo della quaglia (Raso terra) e non riesce a volare alto come le aquile.
-Orgogliosi di essere Cittadini d'Europa. L'Europa per essere una realtà credibile deve instillare, in tutti i suoi cittadini, l'orgoglio di essere tali. 
Io sono orgoglioso di essere Cittadino d'Europa, ma riconosco la necessità urgente di modificare molte cose dell'attuale conformazione geo-politica.
 

14 ottobre 2022

GRANDEUR


 

AMICI INTELLIGENTI

Gli Amici sono un bene prezioso, e come tali vanno trattati.
Confesso, mi piace chiacchierare con amici intelligenti, ma non basta. E' bello sapere che essi sono, anche, consapevoli della loro intelligenza e orgogliosi del loro vissuto quotidiano.
Mi considero amico di tutte le persone intelligenti. 
Ma, devo confessare una cosa: ho ... pochi Amici.
Gli Amici sono coloro coi quali ti apri intellettualmente discutendo di tutto, anche dei massimi sistemi.
Non può essere considerato amico mio "chi è andato a Messina ed è diventato un cretino istruito", oppure uno dei tanti "utili idioti" che circolano nella società in cui viviamo.

L'AMORE

 "L'amore è un fiore delizioso, ma bisogna avere il coraggio di andarlo a cogliere sull'orlo di un abisso spaventoso."
Stendhal.
L'amore è una relazione tra due persone, non una fusione. E' l'incontro di soggetti distinti, bisognosi di incontrarsi, di raccontarsi. Insieme, ma distinti. L'amore, infatti, non dev'essere possesso. Il possesso non tende al bene dell'altro. Altro che deve mantenere la propria personalità, la sua autonomia.
L'Amore, per una esistenza gioiosa, ha bisogno di preservare un suo spazio individuale che accetta, anche, momenti di Solitudine (Ciascuno di noi, in alcuni momenti, è insopportabile a se stesso).
L'amore è follia (Platone). Ci possiede in modo assoluto. Lo si può tacere, ma non governare.
L'amore è, tende ad essere, anche, possesso dell'altro. Ma è una tendenza da tenere sotto controllo. 
Esso chiede legami, continuità del rapporto, dedizione.

L'amore per conservare la sua vitalità ha bisogno di Novità, di Mistero, di Pericolo. In assenza di questi elementi è portato, inevitabilmente, a svanire.
Il tempo con la sua canonicità, la monotona quotidianità, la consueta familiarità, sono nemici dell'amore.
Nel "tempo" tutto cambia. Nulla resta immutabile.
Amore senza desiderio? 
L'amore per vivere ha bisogno di avere accanto Desiderio. Desiderio che porta avventura, rischio. Stimolo della passione. 
Tenerezza, sicurezza, intimità, non sono sufficienti e capaci di alimentare la passione.
Desiderio senza amore?
Per quanto possa essere eccitante, stimolante, è privo di quella intensità che esalta anima e corpo.


CAPELLO FATALE

Secondo una credenza diffusa, al tempo dei Greci, nessuno poteva morire prima che Proserpina avesse strappato il capello fatale consacrato a Lei o ad Ade
In quel capello era custodita la vita.

TAMARRO

Zoticone, cafone
Persona o luogo  considerati "selvaggi".
Il nome Tamarro (Tamaro) deriva dal monte Tmaro nell'Epiro. 
Secondo altre scuole etimologiche deriva, invece, dall'arabo tammar (Mercante di datteri). 
Il termine già molto in uso nell'Italia Meridionale ora è diffuso in tutto il Paese. Indica una persona  dai modi e dall'aspetto rozzi, volgari, villani. E' tamarro colui che si comporta ostentando troppo i suoi averi senza alcuna umiltà.
Analogo significato si ha per: 
Tarro, Zarro, Zamone (Per il Nord Italia), Gabibbo (Per Genova), Zambro, Cozzale (In Puglia),  Rodope (In Tracia) e Garamonti (In Africa).


LO STRATAGEMMA DI ODISSEO

Odisseo non aveva alcuna voglia di andare a fare la guerra di Troia. E, per cercare di farla franca, si finse matto. Talmente tanto matto, pensò, che avrebbero evitato di portarlo in guerra. 
Per essere credibile della sua follia mise in atto uno stratagemma che vedeva il piccolo figlio Telemaco davanti all'aratro con lui che seminava sale. 
Molti si convinsero della sopraggiunta follia in quell'uomo. 
Palamede, figlio di Belo, scettico su tale ipotesi, dopo aver indagato sulla circostanza ha scoperto il trucco e ... il furbo Ulisse è stato costretto a partire verso Troia.
Come sarebbe andata a finire la guerra di Troia in assenza delle indagini di Palamede?

PASSIONE

La passione si alimenta della fantasia. Chi ha molta fantasia ha molta probabilità di essere coinvolto nella passione.
La passione è sregolatezza. Essa non è cieca; è, semplicemente, visionaria.
Il percorso della passione, veloce, intenso, coinvolgente, è così fatto:
1)- Ammirazione  
2)- Immaginazione  
3)- Aspettativa - Speranza  
4)- Cristallizzazione.

La passione si nutre di distanza. L'annullamento della distanza può portare alla fine della passione.
La passione, per natura, è priva di regole, rifiuta l'autocontrollo. E' per l'attrazione violenta senza limiti. Non fa progetti. Comunica, corre, anche sul limite del possibile, 
Il dubbio, l'incertezza, secondo Flaubert (Madame Bovary) sono le sole cose capaci di tenere accesa la fiamma della passione. Fiamma portata all'estinzione con la certezza, la canonicità, la sicurezza.
Così è, se vi pare.
   

DESIDERIO - RAGIONE

Il desiderio è qualcosa che non sa ciò che vuole.
Sa di non volere canonicità, ripetitività, stabilità delle cose. Esso non dà risposte, non dà soluzioni. Può dare piacere.
Il desiderio è gioco; un gioco senza regole. E' anarchico, scorretto. Esso riconosce solo il dono e il furto.
Di contro, l'amore che cerca sicurezza e stabilità tende a spegnere il desiderio. 
Come conciliare  sicurezza e desiderio? 
L'abitudine uccide il desiderio.

La ragione, che spesso si scontra col desiderio, è impotente davanti alla passione. Essa diventa intontita, muta, incapace di reagire davanti alla passione.

9 ottobre 2022

GEOSCIENZE FORENSI

Il delitto dell'On. Aldo Moro (09/05/1978) rappresenta una posizione di svolta sull'uso della Geologia e delle Scienze ad essa collegate nell'ambito forense. In sintesi, un noto professore dell'Università Sapienza di Roma, a suo tempo, è stato incaricato, dalla magistratura romana, per lo studio e la conoscenza della sabbia trovata nel risvolto dei pantaloni, sulla coperta in cui era avvolto il corpo, al parafango dell'auto e sotto le scarpe del corpo di Moro. Al fine di trovare qualcosa (Di non ben chiaro) di utile per le indagini. Il CTU incaricato (Prof. Geol. Gianni Lombardi) dopo una lunga e dettagliata analisi della sabbia trovata ha stabilito che quella sabbia ritrovata sul corpo di Moro era proveniente da una fascia di 11 km del litorale laziale, a Nord di Roma. 
Ma i rapitori di Moro hanno sempre negato la presenza di Moro nell'ambito costiero d'interesse.
Questo aspetto, pur chiaro e limpido dal punto di vista scientifico, non è stato esaminato attentamente dalla magistratura. Moro era abbronzato. 
La perizia di Lombardi, infine pubblicata  su riviste scientifiche, è stata tenuta segreta per circa 20 anni. Perché? 
Nel caso di Totò è stato effettuato sull'auto dei carnefici, un accertamento tecnico irripetibile preventivo. Tra l'altro, durante detto accertamento tecnico, è stato accertato che sulla parte inferiore del pianale dell'auto (FIAT Uno, Grigia, rubata nella piazza della Stazione Ferroviaria di Bianco (RC), con targa proveniente da un'auto rubata a Caulonia (RC)) dei carnefici, era presente una forte quantità di terreno diverso da quello ove era stata rinvenuta l'auto, dai CC di Bovalino, in Contrada Convento, a pochi centinaia di metri dal paese di Benestare (Luogo del delitto).
L'ATP doveva avere la funzione di impedire l'irrimediabile dispersione degli elementi probatori dalle modificazioni cui, col decorso del tempo, possono essere soggetti luoghi o persone. Ciò al fine di pervenire a quei profili che, di fatto, sono destinati a confluire nel successivo giudizio di merito. In questi casi è necessario ridurre il pericolo di dispersione o alterazione delle prove. Serve per la costituzione di prove prima dell'instaurazione di un giudizio.
Questo è quello che la Giustizia prevede. 
Ma nel caso specifico è stato fatto uso di Geoscienze Forensi? La risposta è negativa. Nonostante le sollecitazioni scritte e orali nulla è stato fatto in tal senso. E oserei, anche, dubitare sulla conoscenza di questa branca giuridica da parte dei soggetti interessati alle indagini (PG e Procura). Anzi, ne sono certo!

SEDUZIONE

   La seduzione è "un'arte che si basa sul desiderio e sull'attrazione. E' volgare meccanica e fisica carnale, nulla di interessante? 
Certo, il fascino della seduzione passa attraverso l'attrattiva del sesso, ma, propriamente, vi passa attraverso; la trascende.
Con la seduzione, infatti, il desiderio non è un fine, ma una ipotetica posta in gioco. Anzi, più precisamente, la posta in gioco è provocare e deludere il desiderio, la cui unica verità è brillare e restare deluso". Secondo J. Baudrillard (1992).
   La seduzione  non è attrazione della bellezza di natura. Un corpo nudo, di per sé, non è seducente. Per essere tale ha bisogno di un artifizio capace di cancellare la semplice  nudità di natura. E artifizio significa: gli ammiccamenti, il gioco dell'apparire e scomparire, la provocazione  del desiderio ipotizzato e cancellato.
E gli artifizi vengono da importanti parti del corpo. 
Dalla bocca, con le labbra che parlano anche quando non parlano.
Dagli occhi che possono navigare verso lidi fantastici.
Dal corpo (Non nudo, ma ricoperto di vesti e accessori) con le sue movenze che possono essere più esplicite di un libro aperto.
Come una forza centrifuga che spinge qualcosa che sta all'interno verso l'esterno; contro il vestito o contro lo sguardo dell'osservatore.
E' il vestito che copre che esercita il desiderio irrefrenabile di scoprire. Ma un vestito senza cuciture (Tipo camice) fa pensare ad un corpo entrato con la forza dentro quell'involucro. sedurre una persona abbastanza indipendente significa imparare a domare uno spirito libero. Per avere successo nella seduzione è necessario usare: il linguaggio del corpo, lo sguardo adeguato, messaggi che mostrano sicurezza. E, inoltre, fare complimenti, instaurare una comunicazione intima, attivare un contatto fisico da incrementare progressivamente, credere in te stesso.
La seduzione rappresenta il fascino, la capacità di suscitare un'attrazione viva o irresistibile.
Può essere indirizzata non solo ai piaceri della vita, ma, anche, al denaro, alla gloria, alle arti.  


LEGGE DI MERCATO

A proposito del prezzo del gas andato alle stelle. 
In questo periodo delicato, per la persistente guerra che la Russia ha acceso in Ukraina, il prezzo delle materie prime si è impennato in modo esponenziale. L'erronea determinazione dell'Europa di legarsi, prevalentemente, al solo fornitore russo ha portato al collasso l'economia dei paesi dell'Unione. 
Chi compra, in genere, ha più potere di chi fornisce la merce. Chi fornisce la merce ha una sola strada per far incrementare il suo potere: Aumentare il costo della merce. All'aumentare del prezzo della merce, aumenta, considerevolmente, il potere, il rispetto, la considerazione , verso il fornitore. Fornitore  che indirettamente diventa l'elemento condizionante dell'economia e della politica dell'utilizzatore.
L'Europa non ha brillato, certamente, per le sue scelte strategiche nel settore energetico. 
Non fa eccezione il settore alimentare e quello agricolo.  

8 ottobre 2022

CANZUNA A LA DIVERSA

 Canzuna a la diverza

Sacciu na canzuna a la diverza,
ma la diverza non sipò cantari ...
Passai di na ficara ed era cerza,
tendu la manu e mi sciuppai nu granatu,
affacciau lu patruni à la finestra
"Oh bruttu latru chi rrobi cerasa",
Minau na petra e mi spaccau la testa,
e lu sangu mi curria di li carcagni,
"Curriti genti cu pezzi cu pezzugli,
pammi mi stagnati lu sangu di li spagli ..."

Comu voli Diu

E si ijeu passu dici ca passiu;
e si non passu dici ca non t'amo.
Se vaiu vestitu bonu dici guappusegliu,
Se vaiu scirrucatu dici ca non daiu.
Eu ora vaiu a lu solito meo,
Vaiu vestitu come voli Diu.

Due canzoncine dialettali di Antonio Codispoti, artista naif, scritte il 06/11/2015, ricevute dalla sua nipotina prediletta Roberta.

ARIAPORO

Conosco una singolare piazza detta Ariaporo (Ufficialmente denominata Largo della Vittoria), posta nel centro storico di un paesino collinare Jonico Reggino Meridionale, già delimitata da una serie di modeste casette in gesso, a due o tre piani fuori terra, attaccate l'una con l'altra, separate solo da quattro distinte viuzze. Dalle sue viuzze, specialmente da quella in direzione Varraro, arrivano, spesso, raffiche di vento che oltre a portare allegria puliscono la stessa dalla polvere depositata per terra dalle vecchie case contadine in umile muratura.  Era, e in parte lo è ancora, una delle più importanti piazze ove la gente si riuniva per parlare e per discutere delle problematiche della vita. Il forte spopolamento del paesino ha portato il silenzio in quella piazza, già abituata a sentire la gente del luogo chiamarsi reciprocamente dalle finestre per raccontarsi e raccontare momenti di vita vissuta. Molti conoscono la piazza e il nome di quella piazza, forse in pochi sanno l'origine del nome.
- Pòros è il nome di una Divinità Greca. Sì, siamo in Magna Grecia. Il linguaggio dialettale antico era quello greco.
E, secondo la Mitologia Greca, Pòros era lo sposo di Penia, dea della povertà e del bisogno. Dal loro matrimonio nacque Eros, Dio dell'Amore.
 E alcuni personaggi gravitanti in quella piazza, ancora noti e ricordati da tanti, avevano un modo di fare, amavano e usavano un modus vivendi paragonabile a quello delle Divinità Greche.
- Poros è definita una piccola cavità che dall'interno si apre verso l'esterno, in un corpo poroso. Le stradine convergenti nella piazza erano, e sono, come delle feritoie che si aprono verso l'esterno. 
-Porus in latino tardo significa passaggio. Passaggio come quello delle viuzze che portano in Piazza.
- Poros è, anche, una pietra calcarea locale porosa, usata in architettura e in scultura arcaica.
-Poro, secondo Platone, figlio di Metide, è la personificazione dell'ingegno, dell'espediente. E' avido di sapienza e ricco di risorse. E' inteso come abbondanza, ricchezza, risorsa. Quindi, è in contrasto con Penia (Miseria).
Si narra, nel campo mitologico, che, il giorno che nacque Afrodite gli Dei organizzarono una festa in suo onore. Poro, totalmente brillo andò a distendersi nel giardino di Zeus. Dopo il succulento banchetto Penia (Povertà) andò a mendicare alla festa e vedendo Poro - di cui era innamorata - ebbro e addormentato ne approfittò per giacere con lui, sperando di restare incinta. Cosa effettivamente verificatosi.  e fu così che nacque Eros
Piazza Ariaporo è sempre stata la Piazza dell'amore. Quello sacro e quello profano. Dentro e fuori ogni confine.