Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

20 agosto 2025

INDIFFERENZA

 L'indifferenza è la mancanza, spesso ostentata, di interesse o partecipazione a qualcosa.

È l'atteggiamento di equilibrata rinuncia di fronte a più possibilità di scelta.
 È la mancanza di sentimenti vivi, di emozioni. È quello stato d'animo che fa diventare l'uomo (l'essere umano): freddo, apatico, distaccato, imperturbabile, insensibile, adiaforo.
L'indifferente è privo di interessi, di emozioni, di reazioni, verso persone, eventi, cose. Egli è, sostanzialmente, privo di desiderio o di repulsione verso una determinata direzione. È la classica persona che ama scegliere di non scegliere.

L'indifferenza è una discutibile scelta di vita, apparentemente conveniente, ma, in realtà, totalmente errata.
Esprimere la propria incondizionata posizione nelle problematiche che riguardano la collettività è segno di alta moralità e correttezza individuale.

L'indifferenza, per esempio, è un atto perverso che copre ingiustizie pubbliche e private. Non reagire del tutto o reagire con indifferenza ad una ingiustizia, al fine di non mettersi contro il potente di turno, è un grave errore etico, che fa perdere di significato il concetto di Cittadino che vive secondo alti Valori morali e civici. 
In questi casi l'indifferente dimostra di non aver capito che quella ingiustizia (mafia, poteri occulti, ...)  che oggi ha colpito una persona terza domani potrebbe colpire lui.

È indifferente colui che volta le spalle e fa finta di non vedere le aggressioni  delinquenziali contro i beni pubblici e privati e contro i diritti (Libertà, Sicurezza, Giustizia, Democrazia) sacrosanti delle persone.
L'indifferenza non è un atto di snobismo. È un atto che tende a coprire l'ingiustizia. 
E, in quanto tale, è un atto riprovevole.

Nessun commento:

Posta un commento