Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

29 agosto 2025

IL POTERE DOV'È?

 Guardando, anche con poca attenzione, le strutture istituzionali il Cittadino normale, dotato di un minimo di buon senso, è portato a porsi una domanda semplice, ma non banale:
Ma, il Potere, quello vero, dov'è? 
Dove si trova? 
Da chi è impersonato?
Da chi è amministrato?

Precisato che nel nostro Paese, istituzionalmente, sono previsti e riconosciuti n.3 Poteri: Legislativo, Esecutivo, Giudiziario.
Non teniamo conto del Quarto Potere, quello della Stampa, venuto a galla dal secolo scorso e per il quale altre volte ho scritto delle note.
Il Potere Legislativo, quello che dovrebbe essere il più importante in un vero paese libero e democratico, di fatto non esiste più, da tempo. Esso è un fantasma assorbito e controllato dal Potere Esecutivo.
Il Potere Esecutivo è quello preposto alla gestione (Sicurezza, Economia, Sanità, Felicità) del Paese. Bisogna fare sforzi sovrumani per convincersi dell'efficacia e della direzione giusta del Potere Esecutivo. Il termine Felicità del Cittadino non è richiamato mai da nessun politico. Sarà un caso?
Il Potere Giudiziario ha il compito, sostanzialmente, di fare in modo che la legge dello Stato venga rispettata da tutti. Col sacrosanto principio dell'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. In uno stato serenamente democratico i tre Poteri devono essere autonomi, senza interferenze.
Il tipo di ordinamento di uno stato può prevedere condizionamenti del Potere Esecutivo su quello Giudiziario. Il nostro Paese ci sono delle forze politiche che tendono verso un sistema ove questo richiamato controllo (Sottomissione) sia presente, in modo più o meno pronunciato. Rammento che quando il Potere Giudiziario è totalmente nelle mani del Potete Esecutivo allora la forma dello stato di fatto è di natura dittatoriale o monarchica.

Di fatto, da uno sguardo fugace alle strutture istituzionali, si vede che il Potere vero:
-Non è presente nelle sale dei Consigli Comunali è altrove;
-Non è presente nelle Assemblee dei Consigli Regionali (Strutture inutili e perniciose per l'esistenza della stessa Repubblica), è altrove;
-Non è presente nelle due Aule del Parlamento, è altrove!
   Ma, allora, se queste componenti istituzionali sono di fatto vuote, prive di valore e di potere a cosa servono?
Tutto ciò Stante non darebbe meglio modificarle, abbatterle, Oppure ridurle sostanzialmente?
E se il Potere vero non è in quei luoghi, dov'è?
Ma, in Italia, il Potere Vero chi l'ha in mano? Dov'è?

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