Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

5 settembre 2023

UNA TREGUA ALLA VOSTRA PRESENZA

Nell'ultimo mezzo secolo il cittadino medio, con le novità tecnologiche introdotte, sempre più evolute, ha avuto ed ha la possibilità di venire a conoscenza dei fatti che succedono nella propria Regione, nel proprio Paese e nel Mondo intero. 
I media, prima ogni giorno, ora in tempo reale (Ogni minuto), diffondono notizie e commenti sulla vita, in ogni angolo della terra. 
Naturalmente, con particolare attenzione, secondo la volontà dell'utente, alle notizie ed ai commenti che riguardano l'area, il paese, interessati. In vero, ultimamente, i media hanno studiato degli algoritmi particolari che memorizzano, e diffondono, il tipo di notizia e commento idonei, adatti, pertinenti il singolo utente. 

Questa circostanza legata al sistema di presentazione delle notizie porta in nuce un grande pericolo per la Libertà del singolo soggetto che rischia, molto ragionevolmente, di subire dei condizionamenti vitali.
Condizionamenti che sono sempre più presenti ed efficaci se l'utente subisce continui bombardamenti mediatici da persone che hanno interesse (Politico, Economico, Religioso, Sociale, Dispotico). 
Con una normale base  di Tecnica pubblicitaria dei soggetti interessati, senza particolari sforzi, da buoni pifferai magici, hanno la possibilità di portare sulle loro posizioni eserciti di persone bisognose di avere qualcuno come guida per tutti i problemi della vita. Soggetti che ispirano fiducia con le cose che dicono; soggetti ai quali delegare competenze proprie e improprie delle Democrazie. 
Tale circostanza molto nota nel settore propagandistico commerciale è ancora più nota nell'ambito politico.

E' questo il motivo per cui ogni raggruppamento politico appena arriva al potere esecutivo si preoccupa, come prima e immediata mossa, di prendere le redini, per quanto possibile, dei giornali e ancora di più delle televisioni, pubbliche e private. 
Specialmente le televisioni, visto che quasi tutti i cittadini, forse anche per la vita movimentata, con il poco tempo a disposizione tendono ad informarsi delle cose che succedono nel mondo ricorrendo alla televisione.
Ed ecco che le televisioni sono, sistematicamente, occupate dalle solite facce dei politici, sempre più bisognosi della ricerca di consenso. Consenso legato e derivante dalla fede politica, dal proselitismo (Il pifferaio magico fa ancora testo), non certo per il raziocinio e il ragionamento logico della gente; tutt'altro. 
Con la conseguenza che non passa giorno, e con tanti interventi nello stesso giorno, senza che i cittadini non siano costretti a vedere e sentire i mezzibusti dei politici che, con fare mellifluo, cercano, si sforzano, di informare il prossimo, di tutti i loro lavori svolti per portare soluzioni, valide ed efficaci, a tutti i problemi che affliggono il nostro Paese e, magari, anche il mondo intero.

Queste presenze in TV in particolare, ma anche sui social, in minor conto, sono diventate sempre più assillanti, ripetitive, costanti, 24 ore su 24 ore, giorno su giorno, 365 giorni su 365 giorni, di ogni sacrosanto anno.
Il cittadino davanti a queste presenze alienanti, costanti, potrebbe sentirsi stringere il cuore per tale impegno e convincersi - e si convince - della bontà d'animo, della capacità, della bravura, della capacità istituzionale, dei soggetti interessati.
Ma, non tutti gli umani potrebbero essere convinti della suddetta circostanza diffusa, quasi sempre in malafede, dai media. 
Sono quegli Umani, una piccola percentuale, purtroppo, che sentono il bisogno di ragionare con la propria testa, che sentono il bisogno di analizzare, in modo autonomo, i fatti, con tutti i dettagli, e solo dopo aver sentito le varie diverse campane prendere decisioni, sì, ma con il proprio intelletto. Non con la testa degli altri.

E, per tutti questi umani, se fosse possibile, vorrei chiedere ai vertici delle televisioni pubblica (La RAI, per la quale tutti paghiamo un canone) e private, alle Istituzioni e a tutti i politici nazionali e locali di farci la cortesia di restarsene a casa o in vacanza in qualsiasi parte del mondo, almeno in occasione di alcune ricorrenze. 
Quali? Eccole: 
-Festività Natalizie. Tutto il mese di Dicembre  (Per le festività Natalizie);
-Festività Pasquali. Tutto un mese a cavallo della S. Pasqua (Diciamo mese di Aprile);
-Festività estive. I due mesi estivi (Luglio e Agosto) siano destinati alla terapia di cura disintossicante per le aggressioni mediatiche subite.
A tutti i politici suddetti, in nome proprio e per conto dei suddetti Umani chiedo di concederci una tregua dalla loro presenza televisiva e mediatica
Ad essi chiedo che ci facessero la grazia di tacere e non farsi vedere, almeno durante i suddetti periodi specifici, al solo fine di evitare una crescita esponenziale degli studi di psicoanalisi, già di per se in forte crescita. Anche al fine di evitare che l'Intelligenza Artificiale (AI) possa avere il sopravvento sull'Homo Sapiens (Essere umano moderno).
Con la possibilità e l'impegno di offrir loro (Ai politici) uno sconto sugli intervalli di tempo sopra indicati in caso di adesione, all'iniziativa suddetta, entro ... la fine del corrente mese di Settembre 2023.             

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