Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

19 agosto 2024

AHI PISA

 Che tra Pisa e Firenze non ci fosse buon sangue è cosa nota sin dai tempi remoti. 
La rivalità era talmente elevata che spesso sfociava in atti di vera e propria barbarie. La rivalità odierna si manifesta con acide punzecchiature provenienti da entrambe le parti. 

Il punto di massimo dolore del passato remoto è rappresentato dal lamento del Conte Ugolino, accusato di tradimento e rinchiuso nella Torre dell'orologio, di Piazza dei Cavalieri di S. Stefano, e dal sentimento di disprezzo di Dante Alighieri, contro la città, derivante dal non aver avuto pietà dei figli e dei nipoti dell'accusato. 
Tale accorata liricità si trova nella Divina Commedia, Inferno, Canto XXXIII, vv 79 - 87.

"Ahi Pisa, vituperio delle genti
Del bel paese dove il sì sona,
Poi che i vicini a te punir son lenti, 
Muovasi la Capraia e la Gorgona
E facciano siepe ad Arno in su la foce, 
Sì ch'elli anneghi in te ogni persona!

Che se il conte Ugolino aveva voce
D'aver tradita te delle castella,
Non dovei tu i figliuoi porre a tal croce". 

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