Nella società odierna tendiamo a guardare all'ozio in termini negativi. Come a qualcosa da cui allontanarsi. Come se esso fosse qualcosa strettamente connesso con la pigrizia, la scarsa volontà di fare qualcosa di giusto e doveroso.
Non è così.
Come diceva Ovidio " E' l'ozio che spinge all'amore".
"Venere ama l'ozio, e se di amore vuoi la fine sii attivo e sarai salvo.
Se tu elimini l'ozio, vengono meno gli archi di Cupido".
Senza alcun dubbio la penso come Ovidio.
Chi lavora troppo e non riesce -non vuole o non può- ritagliarsi del tempo per se stesso, per oziare serenamente, pian piano è destinato ad allontanarsi dall'amore.
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