I sogni degli uomini non appartengono ad essi, appartengono a Dio.
Mai potrò dimenticare il dolore di mia Madre e, anche, quello di mio Padre.
E, anche, il dolore delle madri e dei padri di mia Madre e di mio Padre, e delle loro madri e dei loro padri.
Mai dimenticherò il Padre di mia Madre che in un intimo dialogo mi ha parlato del suo lamento rivolto, nell'oscurità, a colui a cui appartengono il tempo, i secoli, i sogni.
"Se in qualche modo esisto, e sono esistito, se non sono una delle tue ripetizioni o dei tuoi errori, allora, ti chiedo del tempo per guidare sulla strada per Roma quelli che tu e io sappiamo... Sì, ... quelli.
Maledetti bastardi."
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