Le bocche erano tutte aperte.
Tutti gli occhi erano fissi su di te.
Le tue movenze mostravano le braccia bianche, rotonde, pure.
Il tuo corpo era vivo, pulsante, esile, fragile.
Come una vespa.
La gonna che si gonfiava faceva sognare tutti i presenti.
Le spalle nude, le gambe snelle scoperte, il petto prorompente,
i capelli sciolti, gli occhi ardenti,
ti fanno una Dea.
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