La padronanza, la pacatezza, del linguaggio danno all'uomo forza, saggezza, autorevolezza nelle interlocuzioni. Tale dominio fornisce una eccezionale facoltà nei confronti dialettici e culturali. Facoltà che non deve, mai, degenerare nel turpiloquio, nella volgarità, nella presunzione. E, in tal caso, naturalmente, l'uomo è privo di … "linguaggio".
Paradossalmente, cadere in questa mancanza di facoltà, può essere una trappola che porta effetti quasi sempre quando si interagisce con "persone istintive". In ogni caso, specialmente quando si parla dei massimi sistemi, è sempre meglio riflettere prima di … pronunciarsi. E, comunque, forse, conviene esprimersi in termini probabilistici e mai in termini assolutistici. Prendendo atto delle opinioni altrui, anche se non condivisi. Con tolleranza e buon senso.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao,ogni tanto ci si incontra.Interessante questo post sul linguaggio,spunti per sagge riflessioni.E c'è tanto altro da leggere,qui,devo passare più spesso..
RispondiEliminaCiao Chicchina, ti saluto con un sorriso ed un abbraccio.
RispondiElimina