Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

8 ottobre 2024

GRATITUDINE

 La gratitudine è una dote scarsamente conosciuta dal genere umano.
Il destinatario dopo le prime benevolenze si convince che quello che riceve spontaneamente non sia un dono, come realmente è, ma un qualcosa di "dovuto" dal suo benefattore. E, in quanto tale, lontano da qualsiasi ipotetico riconoscimento; anche solo morale.

Nella vita ci sono due diverse tipologie di benefattori: quelli evangelici e quelli umani.

I benefattori evangelici sono coloro che aiutano il prossimo e subito dopo scompaiono, senza aspettarsi alcun riconoscimento da parte del beneficiario. Il loro riconoscimento lo avranno direttamente da Dio.

I benefattori umani (E' a questa categoria che mi pregio di appartenere) sanno di non possedere la virtù dell'evaporazione dopo aver fatto del bene, sanno che, in quanto umani, deboli e anche un po' vanitosi, amano osservare la faccia, lo sguardo sereno, gioioso, dolce, del proprio amico per il quale si sono spesi, genuinamente, senza alcun interesse.
Sì, i pensieri sono belli ma la realtà erode una fantastica poesia e conferma quanto sopra affermato: la gratitudine non è una dote del genere umano. 

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