Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

30 maggio 2022

L'ISOLA DI ACHILLE

 "Odo sulle spiagge dell'isola di Achille il lungo lamento delle onde; respiro quell'aria fredda e pura; erro senza fatica nell'atrio del tempio intriso di salsedine marina: vi scorgo Patroclo ...
Quel luogo, che non vedrò mai, divenuta la mia residenza segreta, il mio supremo asilo. 
Ivi sarò al momento della mia morte".
Ancora:
"Sulle rive  settentrionali di quel mare inospitale abbiamo toccato una piccola isola che però è sconfinatamente grande, nella leggenda: L'isola di Achille. Tu lo sai bene, si narra che Tetide abbia fatto allevare il figlio su quell'isolotto, sperduto nelle nebbie; ella saliva dal fondo del mare e veniva ogni sera sulla spiaggia a conversare col suo bambino. L'Isola, oggi disabitata, non nutre che capre. Vi sorge un tempio di Achille. Gabbiani, grandi e piccoli, migratori, e uccelli marini la frequentano; il battito delle loro ali impregnate di salsedine rinfresca di continuo l'atrio del santuario. Ma quest'isola di Achille è, come si conviene, anche l'isola di Patroclo; e gli ex voto innumerevoli che adornano le pareti del tempio sono dedicati a entrambi; poiché naturalmente coloro che amano Achille mostrano del pari tenerezza e venerazione per la memoria di Patroclo. Achille in persona appare in sogno ai naviganti che visitano quei paraggi; li protegge, li avverte dei pericoli del mare. come altrove fanno i Dioscuri. E l'ombra di Patroclo appare al fianco di Achille ... A volte, Achille mi sembra il più grande degli uomini per coraggio e forza d'animo, le doti dello spirito accoppiate all'agilità del corpo, e per l'amore ardente de suo giovane compagno. E nulla in lui mi pare più grande della disperazione che gli fece disprezzare la vita e l'agogna la morte quand'ebbe perduto il suo diletto". 
Da le "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar.
L'Isola di Achille o Isola dei Beati è nel Mar Nero, davanti alla città di Odessa; oggi è detta Zminyi e, anche,  l'Isola dei Serpenti (Per le molte bisce portate dalla vicina foce del Danubio).
Patroclo è per Achille quello che era Antinoo per Adriano.
E' accettabile che si violi, con le armi, il riposi eterno dell'anima di Achille, nella beata isola del Mar Nero?
No! Non è accettabile!
E' ammissibile che dalla sete di amore si passi a sentimenti di odio? No! Non è ammissibile!

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