11 aprile 2025
FRINE: L'ETERA
7 aprile 2025
SEMINARE DUBBI
2 aprile 2025
1 aprile 2025
IL SILENZIO
La saggezza è legata al silenzio.
Il silenzio è variabile da persona a persona. È, anch'esso, una forma di linguaggio legato al viso, alla pelle, al corpo nel suo complesso. È un linguaggio che richiede sensibilità per poter essere assimilato.
Il silenzio, nella gioia e nel dolore, può essere molto più loquace di una chiacchierata.
31 marzo 2025
IL CORAGGIO DI CAMBIARE
28 marzo 2025
IL POTERE
CALCOLI IN INGEGNERIA STRUTTURALE
22 marzo 2025
CONSULENZA TECNICA D'UFFICIO
CI VOGLIO ESSERE
Shelly.
E c'è stata, nonostante la lunga distanza e tutte le difficoltà esistenti.
Parigi, 14/02/2025
21 marzo 2025
APPALTI PUBBLICI
CONVERSARE?
Quando una conversazione passa da un confronto costruttivo a un dibattito inutile?
"Prima di discutere con qualcuno, chiediti: questa persona è abbastanza matura mentalmente da comprendere il concetto di una prospettiva diversa? Perché se non lo è, allora non ha alcun senso farlo." Helen Mirren.
Non ogni discussione merita la tua energia. A volte, per quanto chiaramente tu possa esprimerti, l’altra persona non sta ascoltando per capire, ma solo per rispondere. È bloccata nella propria prospettiva, incapace di considerare un altro punto di vista, e interagire con lei finisce solo per esaurirti.
C’è una grande differenza tra un confronto costruttivo e un dibattito inutile. Una conversazione con qualcuno che è aperto al dialogo, che apprezza la crescita e la comprensione, può essere illuminante, anche se non si è d’accordo. Ma cercare di ragionare con qualcuno che si rifiuta di vedere oltre le proprie convinzioni? È come parlare a un muro. Per quanto tu possa argomentare con logica e verità, questa persona distorcerà, devierà o ignorerà le tue parole. Non perché tu abbia torto, ma perché non è disposta ad accettare un altro punto di vista.
La maturità non sta nel vincere una discussione, ma nel capire quando una discussione non vale la pena di essere portata avanti. È rendersi conto che la tua pace interiore è più preziosa di dimostrare un punto a qualcuno che ha già deciso di non cambiare idea. Non tutte le battaglie devono essere combattute. Non tutte le persone meritano una tua spiegazione.
A volte, la scelta più saggia è andarsene, non perché non hai nulla da dire, ma perché riconosci che alcune persone non sono pronte ad ascoltare. E questo non è un peso che spetta a te portare.
ELETTRONI E FOTONI
Bruxelles, 1927, Congresso Solvay: Elettroni e fotoni.
Nell'ultima fila, da sinistra a destra:
Auguste Piccard, Emile Henriot, Paul Ehrenfest, Edouard Herzen, Théophile De Donder, Erwin Schrödinger, Jules Emile Verschaffelt, Wolfgang Pauli, Werner Heisenberg, Ralph Fowler, León Brillouin.
Nella fila centrale, da sinistra a destra:
Peter Debye, Martin Knudsen, William Lawrence Bragg, Henrik Anthony Kramers, Paul Dirac, Arthur Holly Compton, Louis de Broglie, Max Born, Niels Bohr.
Prima fila, da sinistra a destra:
Irving Langmuir, Max Planck, Marie Curie, Hendrik Lorentz, Albert Einstein, Paul Langevin, Charles-Eugene Guye, Charles Thomson Rees Wilson, Owen Richardson.
ANIME FORTI
GUERRA E PACE
In tempo di pace i figli seppelliscono i padri.
In tempo di guerra sono i padri che seppelliscono i figli.
Cosa terribile, contro natura.
20 marzo 2025
18 marzo 2025
QUI AD ATENE
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
Qui il nostro governo favorisce i molti, invece dei pochi: e, per questo, viene chiamato democrazia.
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
Le leggi, qui, assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo, mai, i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo. Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato, anche, di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa. E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui, ad Atene, siamo in grado di giudicarla. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia. Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore. Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice verbalità, la fiducia in sé stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui, ad Atene, noi facciamo così.
Pericle, 461 a.C.
14 marzo 2025
27 febbraio 2025
20 febbraio 2025
TITOLI ACCADEMICI
TITOLI ACCADEMICI (27) IN FAMIGLIA:
Aggiornamento al 14/02/2025:
N. 23 LAUREE
(Anna (Scienze della terra) (2),
Silvia (Fisica) (2),
Stefania (Chimica),
Chiara (Filosofia)(2),
Paolo (Ingegneria),
Letizia (Ingegneria),
Laura (Economia) (2),
Renato (Teatro),
Adriano (Lettere) (2),
Giuseppe (Economia),
Rosaria (Lettere) (2),
Gabriele (Chimica) (2),
Simone (Ingegneria),
Lucia (Ingegneria),
Rita (Ingegneria),
Mimmo (Ingegneria));
e,
N. 4 DOTTORATI DI RICERCA INTERNAZIONALI
(Chiara (Filosofia),
Stefania (Chimica),
Silvia (Fisica),
Renato (Recitazione)).
Con emozione e orgoglio e col desiderio di incrementare, ancora, tali numeri.
15 febbraio 2025
11 febbraio 2025
7 febbraio 2025
IL PARADOSSO DEL DECRETO DI ACQUISIZIONE SANANTE
6 febbraio 2025
MEDIOCRITA'
2 febbraio 2025
31 gennaio 2025
GRATITUDINE
Sai perché le persone non riconoscono quello che fai per loro?
Perché la prima volta che tu fai qualcosa per qualcuno tu generi in lui la gratitudine.
Per questo bisogna sapere qual è il limite nel dare.
Perché l’altro non conosce limiti nel ricevere.
(Mario Venuti)
GUARDA OLTRE. OLTRE IL DOLORE.
30 gennaio 2025
27 gennaio 2025
ARCHITETTURA
Di seguito, in modo conciso, sono riportati fatti e circostanze della suddetta evoluzione, con riguardo al l'architettura in Italia e nell'area mediterranea.
-Architettura Romana.
-Architettura Romanica.
-Architettura Gotica.
-Architettura Rinascimentale.
-Barocco.
-Rococò.
-Neoclassicismo.
Una reazione al barocco, con un ritorno all'ordine e alla purezza classica. L'Altare della Patria a Roma è un esempio monumentale.
-Secolo XIX e XX.
a) - Liberty (Art Nouveau).
b) - Fascismo.
c) - Modernismo e Post-Modernismo.
d) - Oggi.
I progettisti, gli architetti, italiani continuano a lavorare sia in Italia che all'estero, combinando tradizione con innovazione, sostenibilità e tecnologie avanzate. Progetti vari mostrano come l'Italia rimanga un centro di eccellenza architettonica.
L'Italia non solo ha dato origine a stili architettonici che hanno influenzato il mondo, ma continua ad essere un laboratorio vivente per l'architettura, dove ogni epoca ha lasciato un'impronta indelebile sul paesaggio urbano e culturale.
LA BANALITÀ DEL MALE
La filosofa Arendt è la studiosa che ha analizzato, studiato e sviluppato il concetto di “banalità del male”.
La bugia è stata applicata, sistematicamente, come strumento del potere. Con la necessità di additare, isolare e annientare il nemico responsabile di tutte le malefatte del sistema. Con un nemico da combattere dal sistema e da tutta, o quasi, la popolazione, grazie alla manipolazione bugiarda della verità diventata bugia e della bugia fatta credere come verità.
Mentire continuamente non ha lo scopo di far credere alle persone una bugia, ma di garantire che nessuno creda più in nulla.
Un popolo che non sa più distinguere tra verità e menzogna non può distinguere tra bene e male.
E un popolo così, privato del potere di pensare e giudicare, è, senza saperlo o volerlo, completamente sottomesso all’impero della menzogna.
Con persone come queste, condizionate mentalmente nel profondo, puoi fare tutto quello che vuoi. Alla gente è stato insegnato di non pensare, di non ragionare. Solo ubbidire conta. A pensare sono preposti altri. I vertici. Con un popolo incapace di avere sogni, di pensare con la propria testa (Cosa considerata estremamente pericolosa), le persone di vertice possono gestire il potere senza alcuna difficoltà.
AQUILE
FORTUNA E SFORTUNA PER I RAGAZZI DI VIA PANISPERNA
Facendo tesoro delle capacità geniali di Fermi, sulla scorta delle conoscenze acquisite nelle altre scuole occidentali, un gruppo di studiosi si immerse, con convinzione, nello studio della fisica nucleare. I risultati acquisiti, che portarono Fermi al premio Nobel poggiavano su quello che nell'immediato era stato attribuito come un errore madornale del giovane Bruno Pontecorvo (Già studente di Ingegneria a Pisa).
POTERI FORTI
26 gennaio 2025
25 gennaio 2025
AMICIZIA
In modo sintetico, riporto i diversi punti di vista di questo legame affettivo, ripresi dalle culture popolari di tante regioni d'Italia. Le varie opzioni di amicizia, di seguito indicate, danno la possibilità di fare, a colpi di sciabola, dei collegamenti, seppur superficiali, con i nostri amici reali.
- Amicizie superficiali.
I FENICI
Parlo del Libano, paese da molto tempo sconvolto da guerre intestine ed esterne. Tutti coloro che nel passato e nel presente hanno fomentato e fomentano gli scontri e le lotte tribali dovrebbero riflettere e portare rispetto a questa terra, anche solo per il contributo di civiltà e di conoscenza che i suoi figli hanno portato non solo al mondo occidentale, ma al mondo intero.
Quel popolo dinamico e sapiente era costituito dalla mescolanza di genti che avevano origine diversa, sempre prevalentemente mediterranea, particolarmente rispettosa delle fedi religiose, degli usi e dei costumi degli altri. Grazie a queste doti di tolleranza e di giustizia quel popolo era conosciuto in tutto il mondo allora noto.
I Romani, dopo dei Greci, chiamarono quelle genti Punici.
Loro si chiamavano Cananei (I testi biblici ripetutamente fanno riferimento alla terra Cananea).