Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

25 gennaio 2025

AMICIZIA

 L'amicizia è un legame intenso che lega due persone. Essa si presenta con varie sfumature, dalla più intensa alla più sfocata (Quest'ultima non è più definibile neppure come tale). 

In modo sintetico, riporto i diversi punti di vista di questo legame affettivo, ripresi dalle culture popolari di tante regioni d'Italia. Le varie opzioni di amicizia, di seguito indicate, danno la possibilità di fare, a colpi di sciabola, dei collegamenti, seppur superficiali, con i nostri amici reali. 

- Amicizie superficiali. 
Sono quelle amicizie che si fermano al semplice saluto di cortesia, quando si presenta l'occasione. 
Una volta questo tipo di rapporto consisteva nel fare un cenno col capo o col sollevamento, leggero, o contatto, del cappello, accompagnato da un saluto formale, anonimo, impersonale, standardizzato. In questo caso più che di amicizia si dovrebbe parlare di semplice conoscenza. Si tratta di rapporto superficiale allo stato puro. Del nulla. In alcune regioni d'Italia gli uomini legati da questi rapporti erano detti amici di saluto o amici di cappello. 
E' bene ricordare che nel passato la parola "amico" non sempre veniva usata in senso letterale; spesso era usata in senso lato, improprio. Qualche volta anche in senso allegorico. Da questi amici, secondo i saggi del tempo bisognava "guardarsi", stare attenti ai colpi alle spalle.
Erano questi i casi, più numerosi, di amici da tenere a distanza. 

- Amicizie di bottiglia. 
Sono quelle amicizie (Di bottiglia o di cannata (Nome arabo -qannat- di una anfora di terracotta)) che nascono e si stabilizzano nelle osterie, anche col fine specifico di scroccare qualche bicchiere di vino. Sono legami che spariscono con l'allontanamento dal canonico luogo di bevute. In questi casi gli amici non sono di buona compagnia. Infatti, anche subito dopo una bevuta, se messi a debita distanza sono facilmente propensi a parlare male dei loro amici. Amici che tornano tali, anche subito dopo, con l'offerta di un bicchiere di vino. Sono amicizie che durano poco. Sono le amicizie definite di "bel tempo". Sottintendendo che basta un semplice cambio della situazione meteo per farle svanire. Svanire come le nuvole soggette al vento di marzo. 
Anche al fine di evitare continue "bevute", nel passato si suggeriva di abitare lontano dagli amici di bottiglia.
Per un'equa distribuzione dei costi del vino gli "amici di cannata" fissavano il pagamento a turno del liquido divino. 

- Amicizie di ciliegie. 
Sono quelle amicizie che legano due persone solo in senso ironico, allusivo. Sono le amicizie che, in genere, non si nominano esplicitamente, ma si lasciano intendere. In questo caso si tratta di una falsa amicizia visto che si allude a persona spregevole e moralmente ripugnante. Il tutto con argomentazioni chiaramente ironiche. Il soggetto implicitamente indicato è considerato privo di alcun valore etico, morale, sociale. 
Il riferimento alle ciliegie è dovuto a quel terribile parassita che attaccandosi al frutto l'ammalora impedendo all'uomo di poterlo gustare. In questo caso, il cosiddetto "amico di ciliegia", come il verme dentro il frutto, è considerato egoista, traditore e vile. 

- Amicizie intermedie. 
Sono quelle amicizie che legano due persone solo temporaneamente. Solo nei momenti di interesse del singolo o di entrambi, oppure nei momenti casuali d'incontro. Nel loro intimo, di norma, sono persone che si sentono superiori, per censo o per istruzione, superiori alle altre. 
Spesso si tratta di persone che amavano troppo, in modo smisurato, gli animali, ma, di norma, non sono capaci di altrettanto amore verso il genere umano. Anzi, spesso, il prossimo non lo sopportano proprio. 

- Amicizie intime. 
Sono quelle amicizie che legano due persone al di là di qualsiasi rapporto d'interesse. E' il legame che coinvolge l'anima prima che il corpo. Queste amicizie sono durature e poco numerose. Sono queste le amicizie che portano a saluti e abbracci e strette di mano e sorrisi reciproci. L'amico vero non è colui che parla; è colui che opera senza perdere tempo. L'amicizia vera, secondo molti, non dovrebbe essere stretta, per evitare il suo soffocamento.
Il vero amico è colui che protegge sempre l'amico assente. 
In ogni caso anche al vero amico è bene non rivelare tutto quello che si sa, specialmente quando si parla di altre persone. Specialmente di sesso femminile.
L'amicizia vera quando è riallacciata in seguito a lite per contrapposizione di vedute non sarà mai come quella intima originaria. L'amicizia riallacciata è come una minestra riscaldata. Buona, ma non buonissima.
I migliori amici sono quelli non più giovani perché in loro alberga più saggezza che nei giovani. 
Sono in molti a sostenere che i migliori amici sono quelli che abitano in lontananza.
In ambito patrimoniale in molti sostengono, a ragione, che è meglio avere rapporti con un amico che con cento parenti. Ciò anche per il fatto che gli amici li sceglie la persona i parenti derivano da semplice intervento divino.

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