Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

5 settembre 2019

SILENO - SATIRO

Le società (Moderna e Antica) portano sugli altari gli uomini che hanno portato lustro con le loro opere, nei vari campi (Arte, Letteratura, Tecnica, Scienza, Politica, …) dell'esistenza. 
Parlo ora di una persona eccezionale la cui fama ha attraversato molti secoli (E persiste saldamente nella Cultura occidentale) e che si  presenta con specifiche peculiarità:
1)- Non ha mai scritto una parola sulle sue idee;
2)- Non ha inventato/costruito nulla;
3)- Ha solo dialogato/chiacchierato/interrogato/parlato con i suoi discepoli e con tutti i suoi contemporanei;
4)- Era ambiguo, inquietante, sfrontato, buffone, dissoluto, … Ma era, anche, molto colto; di elevato livello di civiltà;
5)- Era fisicamente talmente brutto da essere considerato un Sileno/Satiro (Demone ibrido, metà uomo e metà animale);
6)- Fingeva di essere ignorante e impudente. Amava prendere in giro, scherzare con la gente;
7)- Era un uomo ironico (La sua ironia era terribile. Partiva dalla svalutazione di se stesso per concludere, in modo netto, alla svalutazione del suo interlocutore), mascherato, di invettiva geniale. I suoi dialoghi erano costituiti da infinite domande che portavano il dubbio e il turbamento nelle persone;
8)- Era duttile e raffinato nel linguaggio. Pensava una cosa e diceva un'altra al fine di sviare il suo interlocutore.
Eterno vagabondo alla ricerca della vera Bellezza (Lui che era molto brutto) e dell'eccellenza dell'Essere. 
   Tutto questo, e non solo, era Socrate.

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