Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

5 settembre 2019

ASCETICO

Negli anni sessanta del secolo scorso, nel mondo occidentale, andava di moda una tendenza, definita "ascetica", proveniente dal mondo orientale. L'asceta era (Anche) il Saggio che diffondeva un "nuovo modus vivendi", valido per tutta la Terra. Tanti occidentali, acculturati e non, danarosi e non, aderirono a questa "filosofia di vita" lasciandosi coinvolgere sotto tutti i punti di vista (Economico, Sentimentale, Sessuale, Religioso, …). Con delle "escursioni" che invadevano anche il codice penale.
L'asceta, per definizione, è colui che facendo uso di "esercizi spirituali", coinvolgenti pensiero e volontà, era capace di portare verso una "diversa visione del mondo". 
Per essere asceta è necessario:
a)- Astenersi o limitare il più possibile l'uso del cibo;
b)- Astenersi dall'uso di bevande (Specialmente quelle alcoliche);
c)- Limitarsi nel dormire. Ossia cercare di dormire il meno possibile. Molto meno di quanto fanno i comuni mortali;
d)- Usare modestia e moderazione nell'uso di abbigliamento (Evitare vestiti eleganti e lussuosi);
e)- Eliminare il possesso e la proprietà di beni;
f)- Continenza sessuale strettissima.
Il mio punto di vista:
-Astenersi, il più possibile, dal cibo aiuta la salute (Attenua obesità e, forse, anche anoressia). Penso di osservare tale indicazione; certamente ho molto ridotto il consumo di cibo nel corso degli anni.
-L'uso intenso di bevande, come per l'eccessivo uso di cibo, porta malanni fisici e psichici. Conseguenze non certo auspicabili. Non posso non riconoscere che, seppur lontano dallo stato di beone, non disdegno l'uso di un buon bicchiere di vino rosso ai pasti; di apprezzare un buon Prosecco, una Malvasia, un Amaro (Del Capo), specialmente col tartufo di Pizzo. Senza dimenticare la golosia per un buon goccio di whisky Scozzese, adeguatamente invecchiato.
-Sonno. Le lunghe e varie pause (Sieste) canoniche del mondo latino-americano (Ma anche Mediterranee) sono viste con disprezzo o disapprovazione dalle culture occidentali nordiche. E' pur vero, senza fare alcun discrimine, che tali pause sono dettate, anche, dalle condizioni climatiche del luogo in cui si vive. da molti anni, purtroppo, dormo poco. Solo alcune ore.
-Abbigliamento modesto. Gli asceti, per definizione, sono portati ad utilizzare un solo abito di fattura semplice e facilmente rimovibile. La società in cui viviamo ci spinge all'uso di capi d'abbigliamento in funzione del momento (Circostanza) e del luogo. Per istinto sono portato all'uso dello stesso indumento anche per alcuni giorni della settimana. Tendo ad indossare i vestiti del giorno prima. Senza negare il piacere dell'uso di un sobrio vestito, magari con un consono papillon.
-Proprietà. Ho lavorato e lavoro molto (Mi piace, amo, il lavoro che faccio), in varie località. Presso quelle più frequentate, dopo aver finanziato alberghi per tanti anni, ho acquistato qualche casa. Il fisco, a mio parere iniquo, mi sta facendo cambiare opinione su tali possessi. Sarà diventato ascetico pure esso?
-Continenza. L'argomento di estrema delicatezza investe un ambito importantissimo della vita dell'Uomo. tale suggerimento ha un certo significato per l'uomo in età avanzata. Diventa portatore di … scompensi neuro-vegetativi per tutti gli altri. Uomini e Donne.
   In ogni caso, comunque la pensiate, sono molto lontano dall'essere in una fase di ascesi. Senza alcun dubbio.

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