Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

26 novembre 2023

LA VECCHIA QUERCIA

 

La vecchia quercia. 

Nella Valle della Luna c'era una vecchia quercia che, da sola, era un intero bosco. 

Sotto la sua folta chioma quanti giri di buoi, quante danze festose di uomini e di Driadi. Quanti girotondi festosi hanno fatto ragazzi/e e adulti tenendosi per mano, dopo aver consumato un lauto pranzo collettivo, innaffiato con un bicchiere di vino rosso di Argade?

Mai nessuno ha osato, e mai nessuno oserà, alzare l'ascia contro l'albero caro a Cerere. E Cerere farà di tutto per donare cenere a tutti coloro che, questa estate, hanno trasformato la Valle della Luna in una Valle Infernale, dando la morte a centinaia e centinaia di Alberi (Ulivi, querce, meli, melograno, mandorlo, sorbi,...) diventati Nera Cenere.

E , con Ovidio, quando l'empia mano causa ferite e morte ai tronchi, il sangue degli empi sgorghi dalla cavezza barbarica.

E, da ogni albero, dal centro di ogni tronco, possa alzarsi forte una voce di protesta che urla un grido di dolore:

"In questo albero mi nascondo io, ninfa carissima a Cerere, io che in punto di morte questo ti predico: Sul tuo capo pende la punizione delle tue malefatte che mi ripagherà della mia morte". E di tutto il dolore che hai procurato. 


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