Mi piace spesso ricordare la figura di giovane prete (Ex aviatore) che ha cercato di "far volare" anche i suoi poveri ragazzi delle periferie difficili di Torino. Egli per chiedere migliori condizioni di vita per i ragazzi (Difficili e non) del suo quartiere non ha esitato dal chiedere all'allora Prefetto:
"Ma lei sa dov'è Via Artom? Sa i problemi che ci sono lì?" E il Prefetto per "risolvere il problema" manda dal prete il questore ed il colonnello dei carabinieri. E uno di loro dice al prete: "... voi continuate a dire che qui circola droga, dateci dei nomi e dei locali". E lui, il Prete (Don Sergio) rispose:
"Ma carissimo ufficiale, lei è venuto qui con doppia scorta, io stanotte dormo qui, solo col vice parroco.
Noi le diciamo che qui circola droga. Non chieda a noi dei nomi e degli indirizzi, perché ... Ma per piacere, non chiedetelo a noi, impegnatevi voi, cercate, documentatevi".
E troverete, se lo vorrete...
La mia mente naviga da quel tempo e quei luoghi così magistralmente raccontati da D. BASILE nel suo libro "Le Vite sbagliate", ai tempi odierni, nella realtà esistente al Sud. Nella sostanza non ci sono differenze!
1 marzo 2016
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento