Poco fa pensavo, in silenzio, alla sua figura, da tempo ammirata, quando il mio cuore si è messo a correre come un torrente alpino. Si, era proprio lei che si muoveva con stile ed eleganza nella mia direzione. stavo per avvicinarmi per offrirle il mio sorriso, ma la presenza di altre persone insieme a lei mi ha, ancora una volta, bloccato. Vorrei dirle che il suo stile, la sua bellezza, il suo portamento, il suo carattere mi portano una condizione di grande gioia ed entusiasmo. Mi fanno tornare fanciullo. Un fanciullo che osa decantare la sua bellezza.
I miei occhi e il mio cuore sono in conflitto estremo per contendersi l'immagine della sua persona. Le auguro un bel sogno e le regalo un dolce sorriso.
Il Vento di ... Shakespeare. Meno male...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento