Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

18 dicembre 2023

LA SEPARAZIONE DEI POTERI DELLO STATO

 La separazione dei tre Poteri dello Stato nelle società moderne.
L'affannosa opposizione intellettuale di confini netti tra i tre Poteri Istituzionali (Esecutivo, gestito dal Governo; Legislativo, gestito dal Parlamento; Giudiziario, gestito dalla Magistratura) rappresenta una mera finzione dell'età moderna?

I suddetti tre Poteri sono stati mai realmente separati?

Esiste, nella nostra società, una tendenza verso la concentrazione dei tre Poteri di Stato?

Esiste, nella nostra società, la tendenza del Potere Economico di fagocitare i tre Poteri dello Stato?

Il Quarto Potere (Stampa) ha ancora (Qualora l'avesse mai avuta) il potere di controllo, di limitazione delle possibili violazioni istituzionali da parte di Organi dello Stato, anche quando essa Stampa è nelle mani del Potere Economico che va a braccetto con uno, o più, dei Poteri Istituzionali?

Un giornale ch'è proprietà di un parlamentare (Potere legislativo) o di un ministro (Potere Esecutivo) andrà mai a "fare le pulci" per accadimenti che riguardano il partito del proprietario?
E, di contro, è possibile che quel giornale ipotetico per interesse ideologico (Di partito) non operi per portare svantaggio, danno, a soggetti schierati su posizioni opposte a quelle del proprietario?

Una società moderna si può dichiarare Civile solo se riesce a porre dei paletti netti, chiari, univoci, determinati, tra le cose che sono possibili e le cose che devono essere inibite.
In assenza delle suddette limitazioni qualsiasi società tenderà a sbandare e ad affogare nell'arroganza della corruzione più diffusa possibile, in ogni settore di vita.
Non è possibile, per esempio, accettare che un magistrato con l'incarico di Procuratore Generale di una Corte di Appello, o un magistrato di Corte di Cassazione, si candidi per una carica del Potere Esecutivo, magari anche nella stessa area geografica. Ma ciò è successo, senza alcuna vergogna degli interessati, diretti e indiretti. Nella più totale assenza degli intelletti di Stato. 

Nessun commento:

Posta un commento