Nelle società ci sono stati, ci sono e, forse, ci saranno dei re (Personaggi di potere e/o di autorevolezza) contro i quali l'uomo normale non può, non vuole o non riesce ad andar contro (Anche con una semplice opposizione formale o con semplicissima mancanza di consenso).
Mi soffermo spesso a guardare dei re che si muovono nudi nella città, con la gente che non osa pensare, neppure lontanamente, di riferir del loro stato.
Solo un bambino, con la sua ingenuità e schiettezza, nell'ambito letterario (Andersen), ha osato dire al re che era nudo.
Si, mi sento come un bambino che osa esternare al re il proprio dissenso. Dissenso al suo essere ed alla sua nudità.
Senza infingimenti, spontaneamente, pur sapendo di andare controcorrente.
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