Il supremo stato di Felicità, secondo Platone, corrisponde alla vecchiaia, perchè, finalmente, con essa si è liberi dagli stimoli sessuali.
Quindi, di contro, la presenza dei suddetti stimoli terrebbe lontano, sempre secondo Platone, il supremo stato di felicità.
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Seguendo,o inseguendo, Santippe,sono arrivata al Dialogo sulla felicità,versione semiseria di Alfredo Panzini e più attuale di Rodolfo di Chio.
RispondiEliminaPlatone va forse oltre il suo Maestro,Socrate?Conoscenza del proprio essere razionale e coscienza del proprio essere uomo portano al controllo delle passioni sfrenate,degli istinti ,controllo necessario per realizzare il bene e la virtù e raggiungere la felicità.Non sono portata alla filosofia, mi affido a testi più leggibili ed assimilabili.Mi piace Saverio Strati.Nel lontano 1962 su un giornale locale di Siderno avevamo iniziato a pubblicare le sue poesie.Aspettavamo anche una sua presenza in redazione,che non c'è stata.