FIORE. E' la parte più bella ed elegante di ogni pianta, preposta, come un grembo materno, alla conservazione, in se, degli organi della riproduzione. Ogni uomo, che lo voglia o che non lo voglia ammettere, è attratto da tale bellezza della natura.Nei tempi passati ed, anche, fino agli inizi del secolo scorso, si pensava che parlare di fiori fosse compito delle fanciulle. Col passare del tempo anche gli uomini si sono avvicinati ad essi.
In natura esistono infinite varietà di piante e, quindi, di fiori, molto ammirati anche da me. Spesso mi diletto ad ammirarli direttamente in natura ed anche in riproduzione, come sui blog che li riportano con fotografie di estrema eleganza. In natura esiste un Fiore che mi ha, sempre, molto attratto ed incuriosito per la rara (E, per quello che ne so, unica) peculiarità della sua pianta. Infatti, l'agave poco dopo l'infiorescenza... muore!
Il Fiore è sempre stato al centro dell'attenzione di molti artisti che l'hanno riprodotto, spesso mirabilmente, sotto diverse prospettive. Quello che, secondo me, è riuscito, meglio di tutti, ad esaltare il Fiore per eccellenza (Rosa rossa) è stato S. DALI', quando, nel 1958, con estro e genialità surrealista, ha dipinto, mirabilmente, una rosa rossa sbocciata (Emblema, simbolo, di femminilità) sospesa nel cielo, azzurro con qualche foschia, quasi come un simbolo sacro a cui gli uomini, sulla terra, si rivolgono, dal basso verso l'alto, con pathos, quasi in ... adorazione e contemplazione. Chi non ha mai visto tale dipinto del DALI' lo vada, appena possibile, a vedere...
Mi piace ricordare, infine, che Fiore, in greco si dice ANTHOS, origine del nome latino ANTONIO. Antonio, quindi, come FIORE, ma, anche, sinonimo di uomo coraggioso, bello, combattente e determinato. Come un Fiore (Anthos), che non c'è più, al quale è dedicato questo mio post.
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Antologia: raccolta di fiori letterari, di parole preziose...
RispondiEliminaciao.
Si, sin da adolescente, da quando mi accostai al greco, imparai che che il mio nome derivava dalla parola greca anthos, ma anche dalla lingua latina, secondo cui Antonio e Antonella vogliono dire Nato prima.
RispondiEliminaInoltre il nome Antje è presente nel libro di Gianni Celati dal titolo Lunario del Paradiso che mi fu regalato da un0amica nel 1998, si tratta di un nome irlandese che tra i possibili significati rimanda ad un profumo. Un viaggio in Olanda da parte dle protagonista, che a ritroso ripercorre amori mai concretizzati ed avevnture di giovinezza. Del resto, in Olanda cosa si può trovare se non fiori?Da una notte di maggio, direbbe la Mannoia, non ci si può aspettare di più.