29 agosto 2012
POVERO CRISTO DI ULIVO
Gli incendi distruggono, annualmente, la Natura, nella quasi più totale indifferenza dell'Uomo. Solo quest'Ulivo carbonizzato, come un Cristo risorto, sembra voler gridare, nel deserto dei cuori, la sua rabbia, il suo dolore, il suo rifiuto.
Il Libero Arbitrio lasciato alle facoltà dell'Uomo implica la possibilità dell'autodistruzione? Chi dovrebbe fare di più per eliminare questa distruzione dell'Ambiente?
21 agosto 2012
CICERONE
PERSONE DI GENIO
LA VERITA'
LA LEGISLAZIONE DEI LOCRESI
ERRORI, DISCUSSIONE, ESPERIENZA
LIBERTA' DI PENSIERO
INDIVIDUO E SOCIETA'
LIBERTA'
19 agosto 2012
CULTURA E POLITICA. DA STENDHAL AD OGGI.
Il guaio è che si è poco portati a porsi delle domande su ogni circostanza che interessa l'uomo.
Nel tempo, la Cultura, invano, ha indicato dei riferimenti che la società non sempre ha voluto/saputo cogliere. Mi piace ricordare un tralcio estratto da "Il rosso ed il nero" di STENDHAL:
"ciò che io biasimo ... è il barbaro modo con il quale l'autorità fa recidere e potare sin nel vivo ... platani vigorosi. Invece di assomigliare, con le loro chiome basse, rotonde, appiattite, alle più volgari piante da orto, non chiederebbero di meglio che avere quelle forme magnifiche che tanto si ammirano in Inghilterra".
Possibile che tanti sindaci ed amministratori locali non riescano a capire quello che Stendhal grida (Si, lo fa ancora oggi ogni qualvolta è costretto a vedere oltraggi alla Natura) da oltre un secolo?
Invito tutti i miei lettori a riportare nei commenti i nomi dei comuni (Di tutto il mondo) ove non è accolto il lamento disperato di Stendhal a favore degli alberi.
INVIDIA
con occhi viperini,
con viso e fattezze che spirano tossico e veleno.
Rappresentata da Michelangelo come cinta di serpi e con una vipera in mano.
Cerchiamo di stare lontani dalle persone invidiose e ... cerchiamo di non essere tali.
13 agosto 2012
MUSICA RILASSANTE
Bob MARLEY : Could you be loved
10 agosto 2012
TRASGRESSIONE DELLE FRONTIERE DISCIPLINARI
Imposture Intellettuali. Traggo spunto dalla lettura del famoso libro di A. Sokal e J. Bricmont per esporre alcune riflessioni in materia. L'argomento, particolarmente interessante, riguarda tutte le "trasgressioni delle frontiere disciplinari "; ossia, le interlocuzioni su argomenti specifici da parte di non addetti ai lavori. Trasgredire le frontiere significa andare molto oltre le proprie competenze, capacità, riconosciute/accettate possibilità. In ogni ambito. Nel caso specifico le trasgressioni, che hanno portato alle lamentate e derise imposture riguardano i contatti (Con forti frizioni) fra il mondo scientifico (Fisica, Matematica) ed il mondo umanistico (Filosofia, Lettere, ...).
Ho sempre visto con entusiasmo le interferenze delle persone dal loro campo disciplinare ad altri, anche totalmente diversi. Tali "trasgressioni di frontiera" spesso portano una crescita culturale. I problemi possono sorgere quando il soggetto che trasgredisce pensa (Si convince) di potersi sostituire, in toto, agli esperti (Nel caso specifico: A. Einstein;...). Crescita, a mio parere, derivata anche in presenza del conflitto innescato/evidenziato dal pestifero Sokal, il quale per smascherare una serie di imposture (Schiocchezze), ha fatto pubblicare, su una famosa rivista Americana, una nota parodia su scritti ed affermazioni fatte da notissimi filosofi Francesi (E non solo). L'articolo "tecnico" é stato molto "apprezzato" fintanto ché l'Autore non ha evidenziato le "fesserie" (Inserite volutamente nella nota). Il Sokal, con l'aiuto di Bricmont, ha avuto giuoco facile nell'affondare il bisturi contro le "teorie" di filosofi, sociologi e qualche incauto ... architetto. Soggetti, tutti, convinti, erroneamente, di avere conoscenza di materie a loro sconosciute (Fisica,...). L'aspetto divertente della questione é che questi Signori, pur parlando in modo assolutamente incomprensibile (Dai punti di vista: Fisico, Chimico, Matematico, Filosofico) hanno avuto (Ed, in parte, hanno ancora)un seguito accademico non certo irrilevante. Pur davanti al NULLA.
Resta confermato l'assunto che non ha niente da dire chi parla in modo complicato ed incomprensibile. Solo gli ingenui (O Yes-man) pensano bene dell'interlocutore, pur davanti al vuoto. Pensando che tutto ciò ch'é oscuro é necessariamente profondo.
Dubbio sopraggiunto: Sono stato, per caso, incomprensibile?