14 novembre 2009
Dissesto idrogeologico e costiero
In Italia, come in tanti altri paesi non molto sviluppati, l'uomo, o meglio i suoi governanti, non è stato capace di gestire, nel tempo, gli elementi essenziali che impediscono il degrado ed il dissesto idrogeologico e costiero. Finora, per esempio, i fiumi sono stati visti come delle pattumiere dove scaricare ogni cosa (acque luride, rifiuti solidi urbani, etc.) senza rendersi conto della loro bellezza che da sola avrebbe dovuto allontanare da essi ogni elemento di degrado. L'uomo mi auguro che si renda conto, al più presto possibile, della necessità non più derogabile, di ripristinare i luoghi intorno ai fiumi restituendoli ad un vissuto quotidiano, etico e civile.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento