Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

27 aprile 2025

MALINCONIA

 Le paratie poste, dai soldati, sopra i murazzi dei Lungarni, a protezione della Città dalle esondazioni, chissà perché mi portano tanta malinconia? Sarà per il loro colore, sarà perché sono state posate dai soldati, sarà per la presenza di quei sacchetti pieni di sabbia, ma questi sopralzi mi hanno tenuto e mi tengono psicologicamente lontano dal mio Lungarno Pacinotti. Questi sopralzi mi impediscono la visione dell'acqua che scorre, lenta o turbinosa verso il mare e mi fanno pensare, vedere nella mia mente, immagini di guerra. Immagini di morte.

Appena possibile si rimuovano queste strutture mobili. Ho bisogno di eliminare, per quanto possibile, le immagini negative che affollano la mia anima al pensiero della guerra. 

Il percorso dal Ponte di Mezzo alla Cittadella, in destra idraulica (Lungarni Pacinotti e Simonelli), torni ad essere la più Bella passeggiata della mia Città. 


11 aprile 2025

ROSA

FRINE: L'ETERA

 Frine, accusata ingiustamente, alla fine del dibattimento, per dimostrare ai giudici la sua innocenza ha pensato bene di liberarsi, con scaltrezza, della sua tunica e mostrare tutto il suo corpo, nella sua splendida bellezza e perfezione. Da vera Afrodite.
E fu, giustamente, assolta.

La sua irresistibile Bellezza, secondo i giudici, non poteva essere colpevole.
Non poteva che essere innocente 
Secondo i canoni greci di allora, ai massimi livelli, la Bellezza è strettamente legata al bene e alla verità. 
Quindi, all'innocenza.

7 aprile 2025

SEMINARE DUBBI

 Quella attuale è una società incongruente, contraddittoria. 
Forse come tutte le altre, del passato e del futuro. 
Nel passato la gente pur non avendo un adeguato livello di sostentamento fisico e sociale si accontentava ed era felice. 
Nel secondo dopo guerra del secolo scorso la gran parte gente aveva fame, ma cantava. Cantava con forza e con gioia. 
Molti desideravano studiare, conoscere il mondo, farsi una solida cultura di base, ma erano privi dei mezzi necessari per realizzare il sogno.

L'attuale esplosione della tecnologia nel campo delle telecomunicazioni ha fatto in modo che le lettere e le varie scienze siano, praticamente, nell'immediata disponibilità di chiunque, a prezzi accessibili. Ma la gente non legge. Ha perso l'abitudine alla lettura. Se mai l'avesse avuta. Il vissuto di corsa lascia poco tempo nella disponibilità "lenta" della gente. La conoscenza si ferma, molto spesso, alle letture superficiali dei titoli, senza volontà e capacità di approfondimento. La superficialità, e, quindi, la mediocrità diventa dilagante, inarrestabile. 
La gente ha poca conoscenza, ed è scarsamente interessata, dello stato delle cose; specialmente nel campo politico e sociale. 
La tutela dell'ambiente è uno degli argomenti che interessa solo una modesta nicchia di persone. Dimenticando, o ignorando, che quello che riguarda la salvaguardia della Natura è un diritto e un dovere di ogni Cittadino.

Ma, le persone della società attuale sono ignoranti? No.  Fondamentalmente la gente è basata su sani principi, su valori che albergano in loro, ma allo stato larvale. Sono valori che hanno necessità di essere scossi, di essere movimentati. E, in genere, tale movimento deriva da gravi fatti di cronaca, capaci i portare a galla la morale e l'etica. Spesso, però, tali movimenti hanno breve durata e lasciano poche radici per un adeguato sviluppo. 
Ci si potrebbe domandare: 
-A chi tocca tenere accesa la lampada della Cultura?
-Perché la gente è portata a credere al primo urlatore, imbonitore, di turno?
--Perché la gente è priva di un adeguato, alto, livello d'istruzione che la porta a porsi delle domande su ogni argomento?
Perché la gente è convinta che il livello di istruzione raggiunto sia sufficiente, mentre, invece, è mediocre?
-Perché molta gente si crede e si sente capace di trinciare pareri, a mò di sentenze, su ogni ipotetico argomento?
-Perché la gente non impara ad ascoltare e a mettersi nei panni dell'interlocutore, per cercare di capire le diverse ragioni, anche senza condividerle?
-Perché la gente non è abbastanza colta per mettere in Dubbio qualsiasi argomento seppur acquisito da altri e insegnato, aprioristicamente, a loro?  
Pur riconoscendo a coloro che hanno osato farlo (Mettere il dubbio su qualsiasi cosa) la presenza conseguente di infinite angherie, di innumerevoli attacchi, da parte di quella numerosa fascia di soggetti, incapace di ragionare con la propria testa e bisognosa di salire sopra un carro, per osannare un riconosciuto capo. 
In ogni caso seminare punti di domanda può portare anche fortissimi dolori di testa, ma porta, in nuce, anche, grandi soddisfazioni intellettuali.
Così è, se vi pare.    

1 aprile 2025

IL SILENZIO

 La saggezza è legata al silenzio.

Il silenzio è variabile da persona a persona. È, anch'esso, una forma di linguaggio legato al viso, alla pelle, al corpo nel suo complesso. È un linguaggio che richiede sensibilità per poter essere assimilato.

Il silenzio, nella gioia e nel dolore, può essere molto più loquace di una chiacchierata.