Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

9 luglio 2016

IL RITIRO NELLA FORESTA

L'uomo (come, spesso, si verifica, anche, per tanti animali), oggi giorno, ha un vissuto quotidiano che si interfaccia con altri esseri umani, in un contesto definibile di società. Esso, per vivere, ha, sempre più, bisogno del suo simile, in qualsiasi contesto si trovi (Nell'ambito di una metropoli, di una cittadina, di un villaggio, in una casa di campagna), anche in condizioni di estrema solitudine. Nei tempi primordiali, in modo approssimativo, e via via fino ai giorni nostri, Esso si è dato delle regole, delle direttive di comportamento etico, sociale e morale da tenere nei rapporti con gli altri (Uomini ed, anche, animali). Le prime regole organiche di comportamento sociale (Codici) possono essere considerate quelle diffuse nell'antica Grecia (Anche se, ad onor del vero, esistono tracce di codici anche presso altri popoli e civiltà, antecedenti a quella Greca e Magno-Greca. In sintesi, quando l'uomo col suo comportamento "inidoneo" arrecava un "torto", un danno (Vero ... o presunto) ad un altro uomo e/o alla polis (In cui era inserito) doveva subirne le conseguenze (Pena. Espiazione). La mia mente corre all'ostracismo (Esilio, per 5 o 10 anni, inflitto dal popolo a persona sospettata di aver tramato contro la Città. Né sa qualcosa, per esempio, il "giusto" Aristide, una delle menti più colorate di Atene. Il popolo, nella parte concava di un coccio (Straco) - striscia trasversale di una tegola a coppo- durante l'ecclesia, scriveva il nome di colui che... doveva abbandonare la città) ed alla cicuta (Veleno imposto, per esempio, nel 399, al povero Socrate, "colpevole" di essere il ... fondatore della Filosofia. Uomo dalla "Mente colorata" per eccellenza, amante della libertà intellettuale e fisica, profondo conoscitore dell'allora sapere che poneva, facilmente, senza limiti)...
Forse è il momento di pensare al ritiro nella foresta.

INTERESSI PUBBLICI E PRIVATI

Quando in un contratto pubblico si cambiano le regole in corso d'opera eliminando un dovere contrattuale PRIVATO ed introducendo, in sostituzione ad esso, un onere aggiuntivo PUBBLICO si commette un reato che, in uno Stato di Diritto, dovrebbe essere perseguito, stoppato e punito. In uno Stato di Diritto, non in una Repubblica delle Banane, ove il potere, esercitato dalla peggior feccia, impera seguendo scrupolosamente il criterio della spartizione della torta. Trattando la cosa pubblica come l'orticello della propria casa.
Ma, chi è preposto alla guida della barca e, quindi, incaricato ad impedire il verificarsi delle suddette circostanze, che sia corrotto, colluso o cieco, può essere considerato, ancora, idoneo a rappresentare lo Stato in altre istituzioni? In una Repubblica delle Banane si! Ecco spiegato il meccanismo vigente che porta i soliti noti incompetenti (Anzi dannosi) dirigenti di Stato migrare da un Ente pubblico ad un altro (E, profumatamente pagati). In una struttura privata oppure nelle strutture pubbliche (Vere o presunte) di un paese veramente Democratico questi soggetti sarebbero, semplicemente, mandati a casa (A pedate), previo passaggio, eventuale, davanti ad una Corte di Giustizia.

CEMENTO ARMATO PRECOMPRESSO (CAP)



Con l'acronimo CAP, nella quotidianità, indico sia un carissimo Amico letterato, sia le strutture in cemento armato precompresso. Strutture prefabbricate pensate, progettate, realizzate e perfezionate da un noto Ingegnere Francese, al quale siamo tutti riconoscenti per il suo lampo di genio. Tutti o quasi (O quasi, come vedremo). Esse rappresentano l'elite nel campo strutturale in calcestruzzo. E, trattandosi di optimum non tutti sono capaci di capire e riconoscere la loro singolarità e la loro importanza. E' come dire che non tutti sanno riconoscere lo style e l'eleganza di una donna eccezionale rispetto ad una donna normale. La precompressione può essere con tecnologia "scorrevole" o con tecnologia "aderente". A seconda della circostanza della condizione di vincolo dell'acciaio armonico (Quello con elevata capacità di resistenza) nei confronti del calcestruzzo (cls) al momento dell'applicazione dello sforzo di trazione. Nel primo caso (scorrevole) la tesatura dell'acciaio armonico è fatta dopo il getto e la maturazione del calcestruzzo. Nel secondo caso (aderente) la tesatura è fatta prima del getto del calcestruzzo, che va, immediatamente, ad avvolgere, intimamente, gli elementi tesi (E successivamente interagenti). In entrambi i casi il cls è progettato, dosato, posato, lavorato a perfetta regola d'arte (In laboratorio), al fine di garantire l'integrità e la perfetta futura funzionalità dell'opera (In questo caso parlo di travi da ponte).
Una delle zone più delicate e bisognose delle maggiori cure progettuali, come dovrebbe essere ben noto a tutti gli addetti ai lavori, è quella di estremità delle travi. Là dove la trave c.a.p. è appoggiata. Ossia, in quella zona ove si "effettua", si "studia", si "dimensiona" l'ancoraggio delle barre armoniche (Trefoli, Trecce,  Fili). In queste zone il Progettista riversa il massimo sforzo per armonizzare ed indirizzare, adeguatamente, il flusso dello Stato Tensionale Spaziale. Come ben noto a tutti gli addetti ai lavori, anche a quelli di mezza tacca (Un po meno ai babbei), una volta realizzate le travi in cap non devono subire colpi bruschi e non devono essere, in alcun modo, perturbate da azioni distruttive. Specialmente in prossimità degli appoggi.
Se mi capita di vedere che delle travi cap, a trefoli aderenti, non solo subiscono "malversazioni tecniche e strutturali", ma anche perturbazioni dinamiche (Con martelli demolitori) proprio nella zona degli appoggi, allora resto muto, indignato, sconcertato, ..., incavolato.
E penso a quante braccia rubate all'agricoltura (BRA) si vedono a capo delle strutture pubbliche. Senza nulla togliere alle tante persone per bene che in quel campo civilmente e con intelligenza svolgono la loro encomiabile attività.