Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

31 dicembre 2010

Osare per un ideale

Il mondo è, per fortuna, vario. Esistono, infatti, persone virtuose, coraggiose, capaci di guardare nella giusta direzione e persone false, cattive, parassiti della società, capaci solo di giudicare, di disputare sugli altri; capaci solo di affermare l'assenza di virtù, negli altri. Questo perchè la presenza di virtù (Negli altri) implica come un rimprovero alle proprie maldicenze. Onore a chi, nonostante la palude, il deserto, che lo circondava è riuscito a dire: " Guarderò la morte con lo stesso volto con cui ne sento parlare. Mi assoggetterò a qualunque fatica, sostenendo il corpo con l'animo... Vivrò con la convinzione di essere nato per gli altri, ricambiando così la natura per avermi generato... In ogni azione non seguirò l'opinione degli altri, ma soltanto la mia coscienza,... sarò amabile con gli amici, mite e indulgente con i nemici,... Conoscerò come mia patria il mondo,... e, quando la natura vorrà riprendersi il mio soffio vitale, anche armando la mano alla ragione, me ne andrò via di qui, testimoniando di aver sempre amato la retta coscienza... di non aver mai diminuito la libertà di alcuno".
A chi ha vissuto mettendo in atto, con viva determinazione, quanto sommessamente Lucio A. Seneca diceva tanti secoli fà, non posso non urlare con tutto il mio animo "Sei caduto nell'osare per una nobile impresa". Da incompreso, come tutti gli IDEALISTI. Da grande Sognatore. Si, perchè più grandi sono i sogni più elevato è il livello di LIBERTA' del Sognatore.
Nessuno ha titolo per rubare i sogni degli altri.

Maurice Bejart- Bolero de Ravel ( last part)

22 dicembre 2010

PENSIERO LIBERO - CIVILTA' APERTA

La civiltà occidentale, come altrove accennato, ebbe origine con i Greci. I primi che compirono il passaggio dalla vita tribale alla vita comunitaria. Il transito, l'evoluzione dalla società chiusa alla società aperta, all'altro, visto come possibilmente omologabile, assimilabile, non sempre negativo. Sparta, invece, per quanto ha potuto, ha cercato di mantenere il tribalismo. Atene ha sviluppato ed applicato, anche grazie alla grande rivoluzione della discussione critica e del pensiero libero da ossessioni magiche, il concetto della società aperta, tramandata fino a noi. Lo sviluppo della società aperta ha portato, nel mondo occidentale, ad un sistema di diritti soggettivi ed economici, intinso di diritti individuali di libertà. Da qui la radicalizzazione nelle società del PRINCIPIO DELLA LIBERTA' INDIVIDUALE (E' permesso tutto quello che non è espressamente vietato), in contrasto col concetto di LIBERTA' MEDIEVALE (Si può fare solo quello che è espressamente consentito), che, spesso, emerge, anche oggi giorno, negli ambiti più retrogradi della realtà Italiana.
Spesso, durante la mia vita lavorativa sono costretto a subire, da interlocutori della burocrazia Nazionale, concetti che mi fanno vedere detti concetti medievali. In tali circostanze, ho reagito rigettando, nettamente e sdegnosamente, detti atteggiamenti che trovano presuposto solo nell'arretratezza intellettuale dell'uomo. Forse qualcosa in più del ... "cialtronismo".