Sono sempre più convinto che in Italia (E, forse, nella maggior parte del mondo) le elezioni amministrative (E, forse, anche quelle politiche) si vincano non per meriti propri, ma, essenzialmente, per demeriti altrui.
Con la conseguente circostanza che "per il peggio non c'è fine". Il livello qualitativo dei rappresentanti del popolo va, a mio parere, sempre più … scemando.
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