Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

5 gennaio 2014

AUTUNNO di Jurij ZIVAGO

Da una delle più belle poesie composte da Zivago per Lara:
"...
Tu l'abito lasci andare, così,
come il bosco lascia le foglie,
quando cadi nell'abbraccio
con la vestaglia dal fiocco di seta
..."
La magia di Boris Pasternak è espressa nel Dottor Zivago non solo in prosa, ma anche in versi, come questi sopra riportati. Versi e prosa di valore eccezionale.

3 commenti:

  1. D'accordo con te Domus. La leggiadria di queste immagine poetiche ti porta in un mondo d'incanto.

    RispondiElimina
  2. Una candela ardeva sul tavolo,
    una candela ardeva.
    Sul soffitto rischiarato
    si tendevano le ombre...
    Le poesie completano l'atmosfera magica e tragica del romanzo.Hai scelto una fra le più belle.
    Grazie per le risposte ai commenti precedenti,ed anche al riferimento alla mia montagna brontolona e spettacolare,che fa parlare di se.

    RispondiElimina
  3. @ Ambra: Ti confesso la mia passione per la lettura ed, in particolare, per la letteratura Russa, che spesso rileggo, proprio perché è capace di farmi ...volare. Di trasferirmi emozioni, sensazioni, valori. Mi compiaccio della tua assonanza.
    @ Cicchina: Questa struggente storia d'amore colpisce in modo indelebile ogni essere sensibile. Poi, il richiamo alla candela accesa sul tavolo, il paragone delle foglie cadenti del bosco è di una eleganza insuperabile.
    Abbracci

    RispondiElimina