Siam fatti anche noi della sostanza di cui sono fatti i sogni e nello spazio di un sonno è racchiusa la nostra breve vita.(Shakespeare/Bacone)

E' l'ambiente in cui veniamo cresciuti a determinare le nostre inclinazioni e le nostre aspirazioni.

20 dicembre 2009

Usura istituzionale?

Usura di stato e buon senso nei confronti del professionista (visto come un cittadino da ...spennare). Mi riferisco a tutte quelle circostanze in cui si trova (o si può trovare) il libero professionista o qualsiasi altro cittadino davanti a richieste esose (Da parte di organi Istituzionali) prive di giustificata ragionevolezza. Parlerò dell'Inarcassa (Ossia della cassa di previdenza ed assistenza per ingegneri ed architetti liberi professionisti), alla quale, per chi non lo sapesse, si è iscritti per obbligo non per libera scelta.
Fatto: Ho
pagato con ritardo di 48 giorni un contributo previdenziale di € 5.246,64 . Per detto ritardo mi sono stati applicati oneri (Sanzioni ed interessi) per un importo pari ad € 805,97. Considerazioni: L’onere pagato (pari ad € 805,97) per il ritardo (di 48 gg ) nel pagamento della somma di 5.246,64 ha implicato l’applicazione di un tasso di interesse pari, circa, al 120%. Tale tasso d’interesse, come ben noto a tutti, è molto al di sopra del tasso di USURA , applicato dai peggiori delinquenti nostrani, riconosciuto, dalla Magistratura, come pari al 20%!!! Ciò non è, assolutamente, accettabile anche in considerazione del fatto che la BCE, da un pò di tempo, vende denaro (agli istituti bancari) al tasso d’interesse dell’1% e del fatto che una grave crisi economica attraversa, oramai da un po’ di tempo, il nostro Paese ed il mondo intero.
Detto onere (€ 805,97 ) mi è stato applicato anche in presenza di un rimborso, a mio credito, di importo superiore alla suddetta somma.
Come si fa, ragionevolmente, ad affermare che devo pagare gli interessi a fronte di un rimborso antecedente a mio favore (E con essa è stato effettuato il conguaglio). Inoltre, se è lecito ipotizzare l’applicazione di oneri con tassi, più che da usurai, per un corretto principio di reciprocità, anche sul mio credito si dovrebbero ipotizzare analoghi interessi (Attenzione è solo un ragionamento. Io, non sono e non voglio essere un usuraio, in nessun caso). Ragionevolmente, penso sia lecito e corretto sostenere l’immediata revisione di ogni disposizioneesistente che prevede l’applicazione di oneri (a carico dei cittadini), molto al di sopra di qualsiasi esercizio d’usura (A ben guardare e confrontare gli usurai apparirebbero come dei ...benefattori...). Chi di dovere, a mio parere, dovrebbe attivarsi, al più presto possibile e senza alcun indugio, al fine di eliminare tutte le disposizioni che “giustificano” l’applicazione della suddetta usura istituzionale. Personalmente non mi sento corresponsabile dell’applicazione delle suddette disposizioni ad altri Colleghi. (statutaria o di altra natura) Né, tanto meno, è ragionevole ipotizzare detta condizione usuraia al fine di salvaguardare “il rispetto delle regole”. Le regole si ci devono essere, ma, esse, come riconosciuto in ogni contesto democratico e civile, debbono essere proporzionate all’infrazione commessa. Senza gli eccessi suddetti che non servono a garantire ( e come potrebbero?) il futuro previdenziale” della cassa e, quindi, degli iscritti.
Il buon senso prima di tutto...

1 commento:

  1. Un soffio di vento per un sorriso di una nuvola rossa. Tienti forte un forte vento ti fa volare i capelli per portarti un mio caloroso abbraccio ed un augurio di Buon Natale e Felicissimo Anno Nuovo. Da Domus a Shara.

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